Tra i tanti presenti alle commemorazioni dei 31 anni della strage di via D’Amelio era presenta anche il pentito Gaspare Mutolo, detto “Asparinu”. Claudio Burgio, (figlio adottivo di Giuseppe La Franca, vittima innocente di mafia), ha raccontato di aver cacciato, mercoledì sera, da via D’Amelio, il pentito Gaspare Mutolo, al termine di un’animata discussione-
Burgio ha raccontato che il collaboratore di giustizia, in una delle ultime puntate di “Non è l’Arena”, su LA7, ha detto che Graziella Accetta, la mamma del piccolo Claudio Domino, ucciso nel 1986 in circostanze mai del tutto chiarite, ha raccontato che il piccolo è stato ucciso perché testimone di avances nei confronti della madre. Quest’ultima si è detta offesa dalle parole di Mutolo.
Come si vede dalla foto Mutolo ha assistito alle celebrazioni in memoria di Paolo Borsellino seduto affianco al palco. Il collaboratore di giustizia è stato salutato anche da qualche politico.
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