Dal 6 agosto il Green pass sarà obbligatorio, ma non tutte le regole sono ancora chiare. Uno dei settori dove regna l’incertezza è quello delle strutture ricettive. Nel suo provvedimento il governo non ha previsto l’obbligo del certificato vaccinale per alloggiare in albergo. Quindi liberi tutti? Non esattamente, perché si pone un problema molto serio. Secondo una prima lettura del testo da parte delle associazioni di categoria, per gli ospiti degli hotel e dei villaggi le disposizioni previste nel provvedimento sono sempre vigenti anche per ristoranti bar, palestre, piscine all’interno delle strutture.
Cioè, se non arriverà un chiarimento, si potrebbe verificare un vero paradosso. Una famiglia sprovvista del Green pass può tranquillamente prenotare un soggiorno in albergo. Ma, a quanto pare, non potrà fare colazione nella sala coperta, pranzare o cenare nei bar e ristoranti interni. Inoltre non potrà usufruire di servizi al chiuso come eventuale piscina coperta, palestra, centro benessere e via dicendo. Lo stesso discorso vale per una famiglia nella quale i genitori sono vaccinati e in possesso di Green pass, ma i figli adolescenti no. In assenza di sale ristorante, piscine e palestre all’aperto, se la famigliola non vuole dividersi dovrà prenotare solo il pernottamento. Per tutti gli altri servizi, colazione, pranzo, cena o altro, dovrà organizzarsi in bar e ristoranti e alternative all’aperto.