Vasco Rossi al Barbera, i lavori per il concerto dureranno 6 giorni
Previsto l’arrivo di 50 camion, con strumenti e materiale vario. Deve essere dismesso anche il cancello di bordo campo
Per il doppio appuntamento con Vasco Rossi allo stadio Barbera ormai sembra che tutto sia definito. Per la firma del contratto con la società organizzatrice manca solo l’ok definitivo della Soprintendenza. Poi si metterà in moto la macchina dell’organizzazione e spetterà al Palermo seguire le varie fasi dell’allestimento in cambio del canone di affitto per le due serate. Gli interventi richiesti saranno avviati presumibilmente dopo l’ultima partita di campionato e saranno eseguiti in circa 6 giorni a spese della Live Nation srl, la società che gestisce il tour del Blasco. Ancora non si sa se le maestranze le fornirà il Comune o si provvederà con personale scelto ad hoc. Comunque, prima del 16 giugno deve essere tutto pronto e a “norma”.
La società provvederà, come scrive il Giornale di Sicilia, al servizio antincendio e al personale sanitario, al controllo degli accessi, alla biglietteria. Inoltre si occuperà del servizio di vigilanza interna, per evitare affollamenti in determinati settori, scavalcamenti delle barriere divisorie, cadute dall’alto e l’invasione delle aree interdette al pubblico. Provvederà anche all’inoltro delle richieste per impiego di forza pubblica. Sono previsti circa 70mila fans di Vasco.
Per il concerto di Vasco Rossi previsto l’arrivo di 50 camion
L’allestimento dello spettacolo di Vasco Rossi prevede l’arrivo di 50 camion, con strumenti e materiale vario. Deve essere quindi dismesso il cancello di bordo campo, per creare l’accesso ai mezzi pesanti destinati al cantiere del palco dove il cantante si esibirà. Sarà realizzata una rampa di raccordo tra il corridoio ai piedi della tribuna e il prato centrale, e ancora saranno rimossi i vetri di separazione a bordo campo e la cupola di plexigass del tunnel che conduce agli spogliatoi. Il contratto prevede che alla fine tutto ritorni al suo posto, ripristinando lo stato delle cose precedente al concerto.