“Per me è l’arancina più buona del mondo”: lo Chef Simone Rugiati è rimasto folgorato | La puoi mangiare solo in questo negozietto

Chef Simone Rugiati non ha dubbi: a Palermo ha trovato l’arancina più buona di sempre, svelando dove poterla mangiare.

L’arancina di riso è un piatto che appartiene da sempre alla tradizione e alla cultura gastronomica della Sicilia e rappresenta un vero e proprio “must” per tutti i visitatori che si recano nell’isola. Impossibile non assaggiarla, difficile non essere travolti dalla sua esplosione di sapori, frutto della sua ricetta, che mescola con grande sapienza pochi ingredienti popolari.

Come tutti i tesori, anche le arancine hanno una storia incerta alle loro spalle, se si considera che, nei secoli, buona parte delle città siciliane ha tentato di assicurarsi la paternità della ricetta. Una “contesa” che, va da sé, non ha giovato alla ricostruzione della vera genesi dell’arancina.

Tuttavia, pare che essa sia da ricercarsi nel periodo relativo alla dominazione araba. Andando a ritroso nel tempo, ci troviamo quindi sicuramente fra il nono e l’undicesimo secolo dopo Cristo. Ma perché l’ipotesi più plausibile è connessa agli Arabi? La risposta risiede nei loro usi e costumi.

Infatti, tale popolazione era avvezza alla creazione di vere e proprie “palle” di riso allo zafferano, successivamente arricchite con l’aggiunta di carne d’agnello. Proprio in virtù di questa consuetudine culinaria, si è portati a credere che l’invenzione dell’arancina sia di matrice araba.

Chef Simone Rugiati: “Ho trovato l’arancina più buona di tutte, ecco dove potete mangiarla”

Mettendo da parte la sempiterna diatriba linguistica nota in tutto lo Stivale circa l’esatta denominazione del prodotto (a Palermo e nelle zone limitrofe prende il nome di “arancina”, mentre a Catania e in tutta l’area etnea si utilizza il termine “arancino”), va sottolineato come di recente esso sia divenuto protagonista di una trasmissione televisiva.

Stiamo parlando di “Food Advisor”, il cui format prevede che lo chef Simone Rugiati si rechi in una determinata località per assaggiarne il piatto tipico e incoronare, fra quattro competitors, quello la cui ricetta conquista maggiormente il palato senza dissacrare la tradizione. Non molte settimane fa Rugiati è approdato a Palermo e ha messo a confronto quattro arancine, realizzate da produttori diversi, al fine di individuare la migliore.

Simone Rugiati: “L’arancina più buona è quella di Sfrigola”

Chef Rugiati ha sentenziato che “l’arancina deve essere croccante fuori, ma con il cuore tenero e goloso” e una in particolare rispecchia tale descrizione: è l’arancina al burro di “Sfrigola”, distribuita nel punto vendita di Porta Nuova dei fratelli Balistreri.

Rugiati ha premiato il format: “Arrivo qua, come fosse una pizzeria, ordino il gusto che voglio e tu me la fai davanti, me la chiudi, me la friggi. Era buona, filava e a 2 euro rispecchia il senso che deve avere l’arancina: cibo povero, da strada, divertente”.