Pericolo straordinari, con le nuove regole ti pagano molto meno: fai attenzione prima di fermarti ore extra
Se vuoi lavorare qualche ora in più, attenzione alle nuove regole perché adesso ti pagano meno. Prima pensaci due volte.
Sappiamo bene che ogni tipo di lavoro dev’essere retribuito e se il dipendente si ferma per fare delle ore extra, il datore di lavoro deve pagarle.
Il 2025 è ormai dietro l’angolo e l’inizio del nuovo anno porta sempre con sé delle novità più o meno gradite dalla popolazione in base ai cambiamenti che propone (e impone) il Governo.
L’argomento più scottante del momento è la nuova Legge di Bilancio 2025 che riguarda l’ambito lavorativo e gli straordinari sempre tanto discussi.
Se hai intenzione di fermarti oltre il tuo orario lavorativo, prima valuta bene la tua situazione personale perché dal 2025 in poi la tassazione sugli straordinari potrebbe cambiare in modo significativo.
Straordinari rivoluzionati, nuove regole in agguato
Fino a questo momento, gli straordinari sono tassati secondo lo scaglione Irpef di cui fa parte la propria Retribuzione annua lorda (RAL). Nella maggior parte dei casi, i dipendenti rifiutano di fare gli straordinari perché temono di passare allo scaglione Irpef successivo. La questione delle ore extra sul posto di lavoro è sempre spinosa e con l’inizio del nuovo anno ha focalizzato l’attenzione di tutti per scoprire le sue relative novità.
Concentrandoci ancora sul presente, gli straordinari vengono pagati con percentuali diverse in base al giorno e all’orario in cui si fanno. Ad esempio, le ore extra nei giorni feriali sono pagate il 15/20% in più, mentre quelle nei giorni festivi il 50% in più. Se parliamo degli straordinari fatti nelle ore notturne, vale a dire tra le 22:00 e le 06:00, vengono retribuiti il 30/50% in più.
Novità inimmaginabile sugli straordinari del 2025
Assodati i dati concreti che sono validi in questo momento, gli straordinari e il loro metodo di pagamento potrebbero subire delle pesanti variazioni all’inizio del nuovo anno. Il presidente della commissione Finanze della Camera Marco Osnato ha spiegato che molto probabilmente il 2025 porterà una novità consistente nell’ambito delle ore extra lavorative.
Stiamo parlando della detassazione degli straordinari che andrebbe ad aumentare il guadagno netto in busta paga. Come ha spiegato Osnato in un’intervista rilasciata a Il Messaggero, si tratta ancora di un’ipotesi ma la volontà di metterla in pratica è tanta e l’obiettivo è uno: aumentare il potere d’acquisto dei lavoratori. La detassazione sarebbe una flat tax del 15% da applicare sugli straordinari, ma solo se il reddito è di massimo 40.000€ e se le ore extra sono notturne e in giorni festivi.