Perugia-Ascoli, dramma a fine partita: tifoso muore sugli spalti
Un episodio analogo si è verificato la settimana scorsa prima di Frosinone- Parma, quando un tifoso è morto mentre era in fila per entrare allo stadio “Stirpe”
Dramma allo stadio “Renato Curi” di Perugia, dove ieri, 28 agosto, un tifoso di 57 anni è deceduto mentre si trovava nel settore riservato alla tifoseria ospite. L’uomo era in compagnia di moglie e figlio, che lo hanno visto morire senza poter far nulla per aiutarlo.
Il decesso è avvenuto al termine del match tra il Perugia e l’Ascoli, incontro valevole per la seconda giornata del campionato di Serie B, che ha visto la vittoria della squadra marchigiana con un 2-3. Accasciatosi a seguito di un malore, l’uomo è stato raggiunto invano dai sanitari di servizio al Curi e da quelli del 118; nonostante le manovre di rianimazione, per il 57enne, residente a San Benedetto del Tronto, non c’è stato nulla da fare.
“È un grande dispiacere, ci uniamo alla famiglia e ci mettiamo a completa disposizione come Ascoli Calcio”, ha scritto sui social il proprietario dell’Ascoli Calcio, Massimo Pulcinelli.
“È con immenso dolore e incredulità che l’Ascoli Calcio apprende della morte di un suo tifoso avvenuta in occasione della trasferta della squadra al “Curi” di Perugia. Una serata che doveva essere di festa per i colori bianconeri si è trasformata in una tragedia che ha lasciato tutti interdetti e affranti. Il Patron Massimo Pulcinelli, il Presidente Neri e tutto il Cda dell’Ascoli esprimono profondo e sincero cordoglio alla Famiglia”. Così si legge sul comunicato ufficiale del club.
Frosinone- Parma, tifoso muore mentre è in fila per entrare allo stadio
Una situazione analoga si è verificata, qualche giorno fa, in occasione nel match inaugurale del campionato di calcio di Serie B 2021-22. Venerdì 20 agosto, infatti, prima della partita tra il Frosinone e il Parma, un tifoso è morto prima di entrare allo stadio “Stirpe”. L’uomo, 46 anni, ha accusato un malore mentre era in fila insieme al figlio adolescente per entrare nell’impianto sportivo.
Soccorso immediatamente dal personale della Croce Rossa e trasportato d’urgenza in ospedale, l’uomo è deceduto poco dopo l’arrivo al pronto soccorso. La curva nord del Frosinone, in segno di solidarietà, ha ritirato gli striscioni e smesso di intonare i cori.