Soccorso dalla Guardia costiera al largo di Brancaleone (Reggio Calabria) un peschereccio con a bordo circa 400 migranti. Tre unità navali della Capitaneria di Porto hanno scortato l’imbarcazione, trainata da un rimorchiatore da Messina. Adesso sono in corso le operazioni di sbarco: 200 migranti nella città calabrese, l’altra metà a Messina.
Circa 200 migranti sono dunque appena arrivati al porto di Reggio Calabria. Le operazioni di sbarco sono da poco iniziate nel molo di ponente della città dello Stretto. Qui i migranti riceveranno le prime cure da parte dei volontari della Croce Rossa, della protezione civile e di Medici del mondo.
Presenti anche i carabinieri e la polizia di stato. Dopo l’identificazione e i controlli medici, i migranti andranno al centro di prima accoglienza. A coordinare le operazioni di accoglienza la prefettura di Reggio Calabria.
Stamani è attracca al molo “3 gennaio” del porto di Salerno la nave Geo Barents, con a bordo 248 migranti. L’imbarcazione di Medici senza frontiere è entrata nel porto scortata da alcune motovedette della guardia di finanza. A bordo anche 84 minori, di cui 78 non accompagnati.
La Humanity 1 è invece approdata al porto di Bari alle 9 con i 261 migranti soccorsi in mare nei giorni scorsi. Provengono da 22 nazioni, in prevalenza Camerun, Costa d’Avorio, Egitto e Siria. A bordo sono presenti anche 23 bambini e tre neonati. La Ong Sos Humanity afferma che nel gruppo ci sarebbero diverse persone con evidenti segni di torture.
Foto di repertorio