Peschereccio egiziano nelle acque siciliane: comandante rischia l’arresto
La Guardia Costiera ha intercettato la notte scorsa, a 3 miglia a Sud dell’isola di Lampione, un motopesca – di circa 20 metri di lunghezza, battente bandiera egiziana – intento in attività di pesca all’interno delle acque territoriali italiane.
Un’attività vietata ai pescherecci stranieri nelle acque sottoposte alla sovranità dello Stato italiano.
Sul posto è intervenuta la motovedetta della Guardia Costiera di Lampedusa che, accertata l’attività di pesca a strascico illegale svolta dal peschereccio, ha proceduto al sequestro di 2 tonnellate di prodotto ittico, nonché al sequestro degli attrezzi da pesca utilizzati. Una volta giunti in porto, sono stati identificati i 18 membri dell’equipaggio ed è stato deferito all’autorità giudiziaria il comandante del peschereccio che rischia l’arresto fino a due anni o l’ammenda fino a 12 mila euro.