Piano Battaglia, 12 interventi nel fine settimana: “Pericolo slittini pirata”

Questo il bilancio del primo fine settimana di intenso lavoro per il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano a Piano Battaglia

Dodici incidenti, di cui quattro causati da “slittini pirata”. Questo il bilancio del primo fine settimana di intenso lavoro per il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano a Piano Battaglia. La località montana ha registrato il pienone, nonostante la chiusura degli impianti di risalita (tranne il tapis roulant del campo scuola), grazie alle abbondanti nevicate dei giorni scorsi.

Piano Battaglia, sette incidenti provocati da slittini

Oggi sono stati sette gli incidenti, di cui due provocati da slittini che hanno travolto una dodicenne di Trapani, soccorsa per un trauma cranico, e una quarantasettenne di Mazzarino che ha riportato una contusione alla schiena. Grave anche un ventisettenne di Nicosia per una rovinosa caduta con gli sci che gli ha causato una distorsione al ginocchio sinistro, una contusione al gomito sinistro e un trauma addominale.

Gli altri feriti

Ferita anche una ventunenne di Cefala Diana si è fratturata una gamba cadendo mentre scendeva da un pendio con una “paletta”. Una trentottenne trapanese è stata portata alla guardia medica per la sospetta frattura del polso destro dopo essere scivolata sulla neve ghiacciata. Una donna di 43 anni di Erice è stata invece soccorsa per un malore causato probabilmente da una crisi ipoglicemica. Un bimbo di 3 anni si è procurato traumi alle dita di una mano rimasta schiacciata nel cofano dell’automobile del padre.

Gli interventi di sabato

Sabato, invece, gli interventi erano stati cinque. Il più grave ha riguardato un uomo di 22 anni, residente a Gela, che si era procurato una sospetta lesione alla colonna vertebrale cadendo mentre scendeva con lo snowboard. Due gli incidenti provocati da “slittini pirata” che hanno travolto un bambino di 5 anni di Naro, soccorso per un trauma facciale, e una quarantunenne di Altofonte con un trauma al gomito destro. Un dodicenne di Altavilla Milicia si era procurato un trauma al ginocchio sinistro cadendo con gli sci mentre un suo coetaneo di Alcamo un trauma alla gamba destra dopo essere caduto rovinosamente scivolando sulla neve con una “padella”.