Piazza San Domenico: welcome ai turisti tra cocci di vetro e lattine
Neanche il Pantheon di Palermo viene risparmiato dal degrado che avanza.
Un bollettino di guerra sarebbe meno fitto: il degrado diffuso che attanaglia implacabile la città di Palermo è purtroppo sotto gli occhi di tutti, residenti e turisti. E se qualche tempo fa ci si “consolava” con la pulizia, seppur parziale, del centro rispetto alle periferie, oggi non è più così. Per par condicio, piazze, monumenti, parchi pubblici e strade affogano nella sozzura, dallo Zen fino a Piazza San Domenico, ultimo luogo del nostro reportage volto alla rinascita di Palermo. Su assist del Presidente Nazionale del Partito Politico Nazionale Movimento dei Diritti Fabrizio Sanfilippo, si fa notare quanto la situazione stia diventando veramente insostenibile.
SOZZURA NEI PRESSI DEL PANTHEON DELLA CITTA’
Una delle piazze più belle di Palermo, lasciata in stato di abbandono in balia degli avventori dei locali notturni. Gli stessi che, dopo la chiusura degli esercizi finiscono per consumare le loro bevande lasciandole vuote tra le piante, i marciapiedi e gli spazi aperti della piazza. Proprio laddove sorge il Pantheon di Palermo, meta turistica e di rilevante importanza dal punto di vista culturale e attrattivo.
UNA RICHIESTA INASCOLTATA
Più volte lo stesso Presidente Fabrizio Sanfilippo ha chiesto all’amministrazione comunale di spostare le panchine sul lato di via Roma per evitare assembramenti di persone sulla piazza, onde evitare che la stessa possa essere ridotta nello stato evidenziato dalle foto e dal filmato.
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