Nonostante la presenza di ben 5 telecamere di sorveglianza nel luogo dove si trova la statua del Beato Giuseppe Puglisi, a Palermo, i vandali continuano a imperversare. Due lampioni che illuminano il giardino sono stati danneggiati, mentre un gruppo di adolescenti imperversa quotidianamente sul marciapiede con bici elettriche e motorini, creando disagi agli abitanti della zona.
Maurizio Artale, presidente del Centro di Accoglienza Padre Nostro, denuncia la situazione, sottolineando come le forze dell’ordine, nonostante le numerose segnalazioni, non siano intervenute efficacemente. “Il sottoscritto più volte ho chiamato le Forze dell’Ordine, ma nulla di fatto è successo. Prima mi rispondevano che non potevano sequestrare i mezzi perché non c’erano i divieti, adesso, da più di un anno, il Comune ha fatto istallare i divieti ma nulla è cambiato. È possibile che un manipolo di adolescenti metta sotto scacco circa 70 famiglie che si affacciano sulla piazzetta? A quali famiglie di sgherri appartengono? Perché tutti li temono? Non sarebbe arrivato il tempo di identificarli e scoprire perché si sentono “intoccabili ed impunibili?”
Nonostante i disagi, il presidente conferma che entro domani sera i lampioni danneggiati verranno ripristinati e spera che le telecamere finalmente possano aiutare a individuare i responsabili. “Continueremo a lavorare per rendere questo luogo sempre più bello e accogliente”, conclude, facendo appello a tutti affinché contribuiscano a custodire e rispettare lo spazio che ha un significato profondo per l’intera comunità.