Colpito al volto, gettato a terra e picchiato fino a perdere un occhio per non aver invitato i suoi aggressori, suoi amici, ad una festa. Vittima un 28enne di Ladispoli, vicino Roma. L’episodio è accaduto il 20 luglio scorso. I due fratelli (pugili), insieme al cognato, sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Civitavecchia per lesioni personali gravissime.
Secondo quanto si apprende, la vittima – che conosceva gli aggressori poiché iscritti alla stessa palestra – la sera dell’aggressione si trovava in compagnia della fidanzata e aveva incontrato la sorella dei due pugili. Quest’ultimi, avvertiti dalla sorella, si erano recati sul posto e improvvisamente avevano assalito il giovane, lasciandolo per terra mentre la loro sorella bloccava la fidanzata. Per questo motivo anche la donna è indagata per violenza privata.
Il motivo dell’aggressione, secondo quanto ricostruito dai militari, sarebbe da ricondurre al fatto che uno dei due fratelli nutriva risentimenti nei confronti della vittima, poiché quest’ultimo avrebbe organizzato una festa alla quale non lo aveva invitato. Dopo la festa, l’aggressore avrebbe minacciato con numerosi messaggi telefonici la vittima, fino alla sera del pestaggio.
Stamattina i carabinieri della compagnia di Civitavecchia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Civitavecchia su richiesta della locale Procura, nei confronti dei due fratelli e del cognato.
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