Al gelatiere di Tusa Pietro Di Noto il Premio “Ricerca e Innovazione”

La sua azienda conta più di cinquanta più di cinquanta punti vendita in tutto il mondo, dagli Emirati Arabi, agli Stati Uniti, passando per Roma, Singapore e il Giappone

Antonella Clerici e Pietro Di Noto

L’ azienda del maestro tusano Pietro Di Noto conta più di cinquanta gelaterie in franchising sparse per il mondo.
L’ eccelsa qualità dei suoi prodotti è nota, oltre che in Italia, negli Stati Uniti, negli Emirati Arabi, in Giappone e a Singapore.
Ma, questa volta, a tributargli un ambito riconoscimento è il suo territorio d’origine.
Il Gal Nebrodi Plus, presieduto da Francesco Calanna, ha voluto insignirlo del Premio “Ricerca e Innovazione“.
La cerimonia della premiazione, alla prima edizione, si terrà il prossimo 31 luglio alle ore 19:00.
Il luogo scelto è la piazzetta antistante la gelateria a Castel Di Tusa, frazione costiera di Tusa, in provincia di Messina.

Pietro Di Noto ha esportato l’eccellenza del gelato siciliano in tutto il mondo

IL BREVETTO “ICE GELINA”

Pietro Di Noto non è nuovo a premi di grande rilevanza, che testimoniano l’eccellenza di un’attività che si caratterizza per innovazione e qualità.
Già nell’ottobre del 2019, la Confcommercio di Messina aveva conferito al maestro gelatiere un prestigioso riconoscimento.
A premiarlo, ora, è il Gal Nebrodi Plus per il brevetto internazionale “Ice Gelina“.
Solo uno, tra quelli messi a punto dal genio di questo eclettico imprenditore originario di Tusa.
Un infaticabile professionista che ha voluto mantenere la propria azienda in territorio nebroideo, nonostante il gran numero di punti vendita sparsi per il mondo, Roma inclusa.
Nello specifico, “Ice Gelina” è una vaschetta in cartone, utilizzabile per il trasporto di alimentari e surgelati. Con l’ausilio di un idrogel per uso alimentare contenuto all’interno, totalmente innocuo per la salute, si riesce a mantenere la temperatura iniziale della scatola al di sotto dello zero per circa tre ore.
Successivamente, si perde solo un grado ogni ora, anche in presenza di una temperatura esterna di oltre trenta gradi.
Il prodotto è biodegradabile e riutilizzabile.
Unica accortezza : per utilizzare la vaschetta, occorre inserirla due ore prima nel congelatore.

GLI ALTRI BREVETTI

A Pietro Di Noto sono ascrivibili anche il “Box Gelina” e il “Brikone“.
Il primo può essere utilizzato non soltanto per trasporto di generi alimentari su lunghe tratte, ma anche per quello di organi destinati al trapianto negli ospedali di tutta Italia e all’estero.
Il secondo, invece, consente di gustare un ottimo gelato, pure senza l’uso di macchinari presenti in genere nelle gelaterie.
Il segreto è semplice: la crema di gelato, prodotta con ingredienti reperiti a chilometro zero, è tutta contenuta in un Brik.

LE MOTIVAZIONI DEL RICONOSCIMENTO

“Il premio nasce – spiega il presidente del Gal Nebrodi Plus Francesco Calanna – come tributo per gli imprenditori che hanno svettato in termini di innovazione all’interno delle loro aziende nei processi produttivi”.
“Ma anche – specifica – per i professionisti che si sono distinti nell’attuare ricerche nel settore agro-alimentare e rurale”.
“Sono consapevole – continua – che la costruzione di una politica di sviluppo economico non possa prescindere dall’innovazione e dalla ricerca”.
Ecco perchè la scelta è ricaduta su Pietro Di Noto, “apripista” del Premio in occasione della prima edizione. “Con grande sagacia e sforzo – conclude il presidente – ha introdotto nella catena produttiva e commerciale elementi di innovazione strategica, che consentono all’azienda, competitività e opportunità in più”.
E che rappresentano una straordinaria occasione per divulgare l’immenso patrimonio di biodiversità dell’intero territorio nebroideo.

L’ EMOZIONE DI PIETRO DI NOTO

“In un momento in cui l’attenzione all’ambiente è d’obbligo – afferma commosso Pietro Di Noto – ho sentito quasi il dovere di realizzare e presentare un prodotto alternativo interamente biodegradabile“.
“Un prodotto – aggiunge il maestro insignito – con un ottimo rapporto qualità prezzo, che rispetta le proprietà organolettiche del contenuto al suo interno, con le stesse funzioni, anzi migliorate, di vaschette realizzate con materiali difficilmente smaltibili”.
“Ringrazio il presidente Francesco Calanna – conclude – e tutta la dirigenza del Gal Nebrodi Plus, per questo inaspettato riconoscimento, che mi riempie di orgoglio e mi spinge ancor di più sulla strada della ricerca in ambito aziendale intrapresa molti anni fa, per offrire ai consumatori sempre il meglio”.