Pietro Macaluso confermato presidente dell’Unione delle Madonie
Eletto nel 2019 nel coordinamento nazionale del comitato aree interne, Pietro Macaluso è stato confermato presidente del consorzio madonita
Pietro Macaluso confermato alla guida dell’Unione delle Madonie. Il sindaco di Petralia Soprana, dunque, continuerà il suo impegno a capo del sodalizio.
Il presidente, in carica dal 2017, ha ringraziato i colleghi sindaci per averlo designato e tutti i consiglieri per averlo votato all’unanimità.
“Continuerò il percorso intrapreso affinché il progetto di sviluppo territoriale elaborato nell’ambito della strategia nazionale aree interne (SNAI) possa arrivare a compimento e portare sviluppo e benessere nelle Madonie – commenta Macaluso a margine del risultato -. Il mio auspicio è che l’Unione possa ancor di più diventare un Ente sovraccomunale che, oltre ad offrire maggiori servizi ai Comuni, possa sempre meglio rappresentare le esigenze di questo territorio nelle sedi anche politiche di contrattazione divenendo un punto di riferimento anche per giuste rivendicazioni”.
Gli attuali comuni dell’Unione delle Madonie
L’Unione delle Madonie è nata dall’ex “Unione delle Petralia e dell’Imera Salso” e oggi è costituita dai comuni di Alimena, Aliminusa, Blufi, Bompietro, Caccamo, Castelbuono, Castellana Sicula, Collesano, Gangi, Geraci Siculo, Gratteri, Isnello, Montemaggiore Belsito, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Pollina e San Mauro Castelverde.
Mano tesa ad altri comuni vicini
Lo stesso primo cittadino del comune madonita strizza l’occhio ad altre realtà prossime del comprensorio. “Il mio augurio?“, conclude Pietro Macaluso. Aprire le porte dell’Unione anche ad altri comuni a noi vicini che ancora non si sono uniti quali Polizzi Generosa, Caltavuturo, Scillato e Sclafani Bagni”.