Pietro Maso querela Fedez: «La sua canzone mi diffama gravemente»
Sotto accusa il riferimento in «No Game-Freestyle» a Maso, l’uomo che ha scontato una pena a oltre 30 anni per avere ucciso nel 1991 i genitori
Il rapper Fedez è indagato a Roma con l’accusa di diffamazione aggravata nei confronti di Pietro Maso, l’uomo che ha scontato una pena ad oltre 30 anni di carcere per avere ucciso nel 1991 i suoi genitori. L’iscrizione fa seguito a una denuncia presentata dall’avvocato Alessio Pomponi, difensore di Maso. In relazione al testo della canzone “No Game-Freestyle” pubblicata dal rapper, in cui si fa riferimento alla sua vicenda processuale.
NEL 1991 UCCISE I GENITORI A COLPI DI SPRANGA
Pietro Maso, che è tornato libero nel 2015, non ha digerito un passaggio del brano. In esso Fedez cita uno degli episodi di cronaca nera più atroci del nostro Paese. Con protagonista, appunto, Maso. Nel 1991, a Montecchia di Crosara, in provincia di Verona, con l’aiuto di tre complici uccise i genitori a colpi di spranga. Il suo progetto era impadronirsi dell’eredità.
LA CANZONE DI FEDEZ E LE ACCUSE DI MASO
Nella canzone di Fedez ci sono queste parole: “Flow delicato, pietre di raso, saluti a famiglia da Pietro Maso, la vita ti spranga sempre a testa alta come quando esce sangue dal naso”. Maso nella sua denuncia ha scritto: “E’ richiamata in maniera esplicita la drammatica vicenda personale e processuale che mi ha visto coinvolto . E che, a distanza di anni e di un faticoso e doloroso percorso personale, sono riuscito a superare”. inoltre spiega: “Le espressioni utilizzate, riferite e riferibili in maniera chiara, diretta ed esplicita al sottoscritto, appaiono oggettivamente diffamatorie. E non possono essere certamente ricondotte all’uso di immagini forti appartenenti al genere musicale o alla cifra artistica degli autori, ovvero a vicende personali assimilabili”. Per dare corpo alle proprie istanze, Maso, nella sua denuncia, sostiene inoltre che la libertà di espressione e manifestazione del pensiero, nel caso del brano di Fedez, lede la sua onorabilità. Attraverso una vicenda che “ad oggi, non assume alcun interesse in termini di attualità e rilevanza storica”. Il brano “No Game-Freestyle”, già alla sua uscita lo scorso maggio, aveva sollevato un polverone. Per le provocazioni e gli attacchi verbali contenuti nel suo testo.
