Policlinico di Palermo, anziani soli e famiglie separate: “Restrizioni inutili”

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L’impossibilità di stare vicino ai propri cari nelle strutture ospedaliere rappresenta un problema che va oltre la gestione sanitaria, coinvolgendo l’aspetto umano e psicologico di pazienti e familiari.

Le restrizioni imposte, che limitano l’accesso a un solo ingresso e un familiare alla volta, sono diventate una vera e propria barriera per molte famiglie, in particolare per gli anziani non autonomi, non in grado di utilizzare la tecnologia per mantenere un contatto con i propri cari.

La segnalazione: “Situazione che va trattata con urgenza”

Riportiamo di seguito la segnalazione di un familiare di un paziente ricoverato all’ospedale Policlinico di Palermo: “Desidero portare alla vostra attenzione il problema dell’impossibilità di stare vicino a un malato in qualsiasi struttura ospedaliera. Le restrizioni, con un solo ingresso e un familiare per volta, sono davvero eccessive e inutili. Gli anziani non autonomi si trovano abbandonati con le loro invalidità, senza ricevere vicinanza e supporto dai propri cari. È una situazione che va trattata con urgenza”.