Lutto nel mondo della politica: è morto Franco Frattini, presidente del Consiglio di Stato nonché ex ministro degli Esteri nei governi Berlusconi. Si è spento all’età di 65 anni al Policlinico Gemelli di Roma, dove era ricoverato.
“Franco Frattini è stato un vero servitore dello Stato: in Italia e all’estero dove si è fatto apprezzare da tutti per la competenza con la quale ha svolto il ruolo di Commissario europeo e poi di ministro degli Esteri. Di lui ricorderò sempre la grande capacità di affrontare col sorriso problemi complessi, di trovarsi a suo agio in ogni ruolo e la stima che ha seminato. Mancherà a me come a tutte le persone che hanno avuto la fortuna di poter collaborare con lui. Un abbraccio ai familiari”. Così l’ex premier ha scritto in un post sui social.
Numerose manifestazioni di cordoglio dal mondo della politica. A partire dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni: “Franco Frattini era un uomo garbato e intelligente, un servitore delle istituzioni. Era mio amico. Rivolgo a nome del governo sentite condoglianze a famiglia e amici. Saremo fieri di portare a termine la riforma del Codice degli appalti alla quale aveva lavorato con dedizione”. Così recita un post su Twitter.
“Non era solo un fine giurista, un uomo colto ed elegante, un grande servitore dello Stato. Piango un amico vero, un compagno di tante battaglie. Addio Franco, mancherai a tutti coloro che ti hanno stimato e voluto bene”. Così si legge in un tweet di Renato Brunetta.
“Grande mestizia – ha twittato Enrico Letta – . La scomparsa prematura di Franco Frattini lascia un senso di profonda tristezza. Esprimo alla sua famiglia, ai suoi cari e all’istituzione del Consiglio di Stato vicinanza e cordoglio da parte di tutta la nostra comunità”.
Laureato in Giurisprudenza, magistrato, nel 1981 Frattini è diventato procuratore dello Stato. Parlamentare, esponente di Forza Italia e del Popolo della Libertà, con Silvio Berlusconi presidente del consiglio, è stato per due volte ministro degli Esteri. La prima negli anni 2002-2004, poi negli anni 2008-2011.
Negli anni 2004-2008 è stato vicepresidente della Commissione Europea e Commissario per la Giustizia, Sicurezza e Libertà. L’ultimo incarico, alla presidenza del consiglio di Stato, gli è stato affidato lo scorso 14 gennaio.
Foto da Facebook Ettore Rosato