Ecco chi sono i politici che si sono vaccinati e quelli che devono ancora farlo

Non tutti i politici italiani si sono sottoposti alla somministrazione del vaccino. L’infettivologo Matteo Bassetti è molto duro sui politici scettici

Matteo Bassetti, direttore della Clinica Malattie infettive dell’ospedale Policlinico San Martino di Genova, nel corso della trasmissione “In onda” trasmessa da La7, ha pronunciato un duro atto d’accusa all’indirizzo di alcuni politici scettici sulla vaccinazione. «Variante Delta? Bisogna che la politica tutta, senza esclusione di colori, sposi la causa dei vaccini ─ ha detto ─. Non è possibile che nel nostro Paese ci siano ancora posizioni di alcuni politici scettici sulla vaccinazione. È scandaloso e inaccettabile una posizione del genere da parte della politica».

«LA VARIANTE DELTA SAREBEB STATA UN DISASTRO IN UNA ITALIA NON VACCINATA»

Poi Bassetti ha aggiunto: «Quello che sta succedendo con la diffusione della variante Delta è quello che ci aspettavamo un po’ più avanti nel tempo, ovvero un aumento significativo dei contagi, che fortunatamente non sta portando a un aumento dei ricoveri e dei decessi. Sarebbe stato un disastro se questo fosse successo un anno fa, in una Italia non vaccinata. Allo stato attuale, il 40% degli italiani è vaccinato con due dosi e il 60% con una. Ricordo che la vaccinazione con due dosi è in grado di ridurre l’infezione fino all’88%, le ospedalizzazioni al 95% e i ricoveri in terapia intensiva e i decessi al 97%. Quindi ─ ha concluso – l’unico strumento a nostra disposizione è il vaccino. Dobbiamo approfittare di questi mesi che ci separano dall’autunno, che sicuramente vedrà un’esplosione di contagi, per vaccinarsi».

CHI SI è VACCINATO DEI POLITICI E CHI ANCORA NO

Ma ecco la situazione nel panorama politico italiano a proposito della vaccinazione contro il Covd-19.

Il leader di Italia Viva Matteo Renzi, 46 anni, si è vaccinato contro il Covid il 18 luglio a Firenze. È l’ultimo in ordine di tempo tra i principali esponenti della politica italiana a ricevere il vaccino e a farlo sapere. Vediamo quali sono i politici che si sono vaccinati finora e quelli che mancano all’appello

L’ex premier Giuseppe Conte, futuro leader del Movimento Cinque Stelle, ha ricevuto la prima dose del vaccino il 12 luglio.

Tra i primi ad aver ricevuto il vaccino c’è il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, 84 anni, che poco meno di un anno fa era stato contagiato. Tra i forzisti hanno fatto il vaccino anche Antonio Tajani e i ministri Mara Carfagna e Renato Brunetta.

Il ministro della Salute Roberto Speranza, 42 anni, ha ricevuto la prima dose del vaccino dal suo medico di famiglia il 16 giugno.

L’ex ministro Danilo Toninelli del Movimento Cinque Stelle ha ricevuto la prima dose del vaccino anti Covid il 14 giugno a Roma.

Tra i vaccinati c’è anche la renziana Maria Elena Boschi, 40 anni, che ha ricevuto la prima dose il 9 luglio.

Il presidente del Consiglio Mario Draghi si è vaccinato con Astrazeneca, insieme alla moglie, il 30 marzo scorso all’hub della Stazione Termini a Roma.

Il segretario del Partito Democratico Enrico Letta si è vaccinato contro il Covid il 26 maggio scorso a Roma.

Il leader della Lega Matteo Salvini, 48 anni, non si è ancora vaccinato. Aveva dichiarato di aver prenotato il vaccino per il 28 giugno, appuntamento poi saltato per impegni in tribunale. Pochi giorni fa ha detto di aver fatto una nuova prenotazione per agosto.

Il presidente del Veneto Luca Zaia è tra i politici che si sono vaccinati. Come lui anche altri governatori leghisti, come Attilio Fontana, Massimiliano Fedriga e Donatella Tesei.

La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, 44 anni, non si sarebbe ancora vaccinata. Il 10 giugno aveva dichiarato di essersi prenotata, senza fornire una data. Da allora solo silenzio sul tema.