Polizze rc auto, addio coperture assicurative: risarcisci tutti di tasca tua | Devi avere un conto corrente a 10 zeri

Incidnte (Pexels) PalermoLive
Occorre fare attenzione alla polizza assicurativa della propria auto, se qualcosa non è in regola in caso di incidente è un salasso.
In Italia, la legge impone l’obbligo di assicurare la propria autovettura per poter circolare su strade pubbliche. Questa normativa è fondamentale per garantire la tutela di terzi in caso di incidenti stradali causati dal veicolo assicurato.
La principale forma di assicurazione obbligatoria è la Responsabilità Civile Auto, comunemente abbreviata in RC auto. Questa polizza copre i danni materiali e le lesioni personali involontariamente causati a terzi (persone, animali o cose) a seguito di un sinistro stradale in cui sia coinvolto il veicolo assicurato. L’RC auto non copre invece i danni subiti dal conducente o dal veicolo assicurato, per i quali sono necessarie polizze aggiuntive.
Il costo medio dell’RC auto in Italia è variabile e dipende da numerosi fattori. Tra questi rientrano la regione di residenza dell’assicurato, la sua classe di merito (che riflette la sua storia di sinistri), l’età e l’esperienza del conducente, il tipo e la potenza del veicolo, nonché le garanzie accessorie eventualmente incluse nella polizza.
Stime recenti indicano che il premio medio annuo per l’RC auto in Italia si aggira intorno ai 400-500 euro, ma con significative differenze regionali e individuali. Regioni del Sud Italia tendono ad avere premi medi più elevati rispetto a quelle del Nord. È sempre consigliabile confrontare diversi preventivi online e valutare attentamente le proprie esigenze per trovare la polizza più adatta al miglior prezzo.
Rischi se non hai l’assicurazione
In caso di incidente con l’assicurazione scaduta da meno di quindici giorni, la compagnia assicurativa dovrebbe comunque coprire i danni causati a terzi, in base al periodo di tolleranza previsto dalla legge per le polizze annuali. Tuttavia, se l’assicurazione è scaduta da oltre quindici giorni, la situazione si complica notevolmente.
In questo scenario, il conducente del veicolo non assicurato è ritenuto responsabile dei danni provocati e dovrà risarcirli di tasca propria. La vittima dell’incidente, pur avendo diritto al risarcimento, dovrà rivolgersi al Fondo di Garanzia Vittime della Strada per ottenere l’indennizzo, il quale successivamente si rivarrà sul responsabile non assicurato per recuperare le somme erogate.
Rc Auto a noleggio
In caso di incidente con un’auto a noleggio, la responsabilità primaria ricade sul conducente del veicolo, il quale è tenuto a risarcire i danni a persone o cose, a meno che non provi di aver fatto tutto il possibile per evitarlo. Tuttavia, il codice civile stabilisce anche una responsabilità solidale tra il conducente e la società di noleggio, rendendo quest’ultima responsabile a meno che non dimostri che la circolazione del veicolo è avvenuta contro la sua volontà.
Spesso, al momento del noleggio, non si presta sufficiente attenzione alle clausole assicurative incluse nel contratto. Sebbene sia generalmente presente una polizza RC auto, questa potrebbe non coprire integralmente tutti i danni. Il contratto potrebbe prevedere limitazioni di copertura in caso di negligenza o uso improprio del veicolo, con la possibilità per la società di noleggio di trattenere la cauzione o applicare penali per eventuali danni o violazioni del codice della strada.