Polo tecnico Palermo chiuso, sindacati: “Lavoratori parte lesa”

“Siamo intervenuti per evitare oltre al danno la beffa”, afferma un esponente di Csa-Cisal

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 “La chiusura degli uffici del Polo tecnico di via Ausonia, a Palermo, per l’interruzione della fornitura idrica
non è addebitabile al caso o a una sfortunata coincidenza
– afferma Nicola Scaglione del Csa-Cisal – ma è il risultato dell’inerzia dell’Amministrazione comunale di Palermo.

Da tempo – prosegue il comunicato – si sapeva che l’autoclave aveva bisogno di manutenzione tecnica,
ma nulla si è fatto per evitare il guasto e il conseguente blocco dei servizi igienici che sono ancora più essenziali in un momento di pandemia”.

Questa mattina presso il Polo tecnico si sono effettuati alcuni interventi – informa Scaglione – che si spera possano essere risolutivi. Il rientro dei dipendenti in ufficio dovrebbe avvenire in breve tempo. Siamo inoltre intervenuti come Csa-Cisal per evitare oltre al danno la beffa, cioè l’obbligo del recupero delle ore per i dipendenti che in questa vicenda sono soltanto la parte lesa”.

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