Firmata nel pomeriggio di oggi la convenzione tra Comune e Anas per il raddoppio della circonvallazione di Palermo sul Ponte Corleone. Il provvedimento riguarda l’espletamento delle attività di programmazione, progettazione, approvazione dei progetti, affidamento ed esecuzione dei lavori di costruzione. A firmarlo il sindaco Roberto Lagalla, il responsabile Struttura territoriale Anas Sicilia Raffaele Celia e il commissario straordinario Matteo Castiglioni.
L’accordo regola i rapporti tra il commissario straordinario, il Comune ed Anas per la “Riqualificazione della circonvallazione” del Piano Sviluppo e Coesione relative ai seguenti interventi:
1) Risanamento della struttura in cemento armato e interventi da realizzare sul Ponte Corleone. Questo primo stralcio di lavori inizierà entro la fine di settembre e non avrà ripercussioni sulla circolazione, dato che le opere saranno realizzate sulle basi del cavalcavia;
2) Progetto relativo ai lavori di costruzione dei ponti laterali sul fiume Oreto;
3) Progetto relativo ai lavori di costruzione dello svincolo Perpignano.
L’importo della convenzione è fissato in 11.453.933,93 euro, pari ai complessivi finanziamenti ad oggi nella disponibilità del Comune per i tre interventi. Con la firma della convenzione Anas, struttura della quale il commissario si avvale per l’espletamento del proprio incarico, si impegna a:
“La firma della convenzione con Anas è un atto formale che questa amministrazione porta a termine dopo un lungo percorso. Il provvedimento mira a velocizzare le procedure di affidamento ed esecuzione dei lavori sul Ponte Corleone, collegamento fondamentale e strategico per la città. L’obiettivo sarà quello di mettere in cantiere opere pubbliche necessarie per la sicurezza e lo sviluppo della città, ma di farlo rispettando i tempi, in modo da limitare i disagi ai cittadini”. Così afferma il sindaco Roberto Lagalla.
“Con questo accordo mettiamo nelle mani del commissario straordinario le risorse per procedere con i lavori sul Ponte Corleone”. Così spiega l’assessore alle Opere pubbliche Salvatore Orlando. “In questo modo, i processi saranno più rapidi, attraverso l’affidamento ad Anas. I lavori per la messa in sicurezza del ponte saranno i primi a partire con 6 milioni e 900 mila euro già disponibili. Contestualmente stiamo lavorando al reperimento delle risorse necessarie per realizzazione il raddoppio del ponte”.