Ponte sullo Stretto, Schifani: “È dietro l’angolo, ci stiamo lavorando”
Le parole del presidente della Regione Siciliana in occasione della presentazione del nuovo treno Blues di Trenitalia alla stazione centrale di Palermo
“Il Ponte sullo Stretto è dietro l’angolo, ci stiamo lavorando. Io ringrazio pubblicamente il governo di Giorgia Meloni e Matteo Salvini che si sono intestati questa iniziativa. Io e il presidente della Calabria Roberto Occhiuto faremo di tutto perché questa opera si possa realizzare”. Così ha dichiarato stamani il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, in occasione della presentazione del nuovo treno Blues di Trenitalia alla stazione centrale di Palermo.
Il governatore ha aggiunto di essere in procinto di un nuovo appuntamento istituzionale finalizzato anche alla realizzazione dell’infrastruttura. “Io oggi vado a Roma per 24 ore per trovare soluzioni per i siciliani, per la nostra terra, con un confronto alla pari con un governo che devo riconoscere sta dimostrando grande attenzione alla nostra terra”, ha aggiunto.
Ponte sullo Stretto e non solo
“Migliorare la mobilità e rendere efficienti le infrastrutture è il primo compito che mi sono dato – ha aggiunto Schifani -. Oggi compiamo un passo in avanti che è frutto di un lavorio di tanti anni; non è frutto di Renato Schifani e di Gaetano Galvagno, noi proseguiamo il lavoro svolto da tanti. Vedo qui l’assessore Alessandro Aricò, che era assessore della precedente giunta. Noi ci poniamo in continuità con gli sforzi del precedente governo. Voglio ringraziare tutta la dirigenza e l’alta dirigenza della Regione Siciliana che dà una mano strategica al funzionamento dell’apparato”.
Schifani ha poi aggiunto: “Ieri è stata una bella giornata, abbiamo licenziato una finanziaria molto importante e anche quella nazionale che sta per essere esitata guarda con attenzione al Mezzogiorno anche se alcuni esponenti locali di Confindustria l’hanno definito come scenario inquietante. Io non condivido queste definizioni che non appartengono al bon ton e alla compostezza che dovrebbero mantenere i vertici locali di questa associazione che io ho sempre rispettato perché costituiscono il polmone della nostra società. Fare impresa significa fare utili ma creare anche lavoro e questo per me è strategico”.
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