Sorpresi, al porto di Palermo, con più di 20 chili di sigarette di contrabbando. E’ quanto accaduto a due dipendenti di una nota compagnia di navigazione, che si accingevano ad uscire dal porto con una valigia e un voluminoso pacco di cartone.
Controllati dai militari delle Fiamme Gialle e dai funzionari delle Dogane, i due contenitori si sono rivelati invece essere il mezzo di trasporto per 102 stecche di sigarette. Queste non presentavano i contrassegni del Monopolio di Stato.
Sequestrata la merce, i militari e i funzionari hanno dunque denunciato entrambi i soggetti a piede libero alla locale A.G. L’ipotesi di reato di contrabbando di tabacchi lavorati esteri (art. 291-bis, 2° comma, del D.P.R. n. 43/73 (T.U.L.D.).