Alcuni esperti hanno condotto una ricerca-simulazione per conto del giornale spagnolo “El Pais”, riproducendo tre dei più comuni scenari quotidiani, per accertare le probabilità di restare infettati nel corso di una festa a casa, o mentre ci si trova in un ristorante o a scuola.
LE POSSIBILITÀ DI CONTAGIO IN UNA CENA A CASA CON AMICI
Il primo dei tre scenari descritti da “El Pais” riguarda un pranzo o una festa a casa, con sei amici, parenti o conoscenti, di cui uno positivo al Covid-19. Un gruppetto di persone che si ritrovano per passare un po’ di tempo insieme. Se i sei trascorressero quattro ore senza indossare la mascherina e senza arieggiare la stanza dove si trovano, le altre cinque persone resterebbero inevitabilmente contagiate. Se, invece, i sei dovessero indossare la mascherina, i contagi si ridurrebbero a quattro. Per ridurre drasticamente le possibilità di contagio è necessario dimezzare la durata dell’incontro, due ore anziché quattro, e indossare la mascherina per tutto il tempo. Ma soprattutto, favorire il ricambio d’aria aprendo le finestre o utilizzando sistemi di ventilazione a norma.
CENA AL RISTORANTE: LE POSSIBILITÀ DI CONTAGIO
Il secondo dei tre scenari, riguarda invece una serata trascorsa in un ristorante, o in altro locale, dove sono presenti 15 clienti e 3 camerieri. Nella simulazione, il ristorante ha le porte chiuse e non ha ventilazione meccanica. Se uno dei presenti è positivo, e non c’è nessuna precauzione, saranno sufficienti quattro ore di permanenza per infettare tutte le altre persone presenti nel locale. Se, invece, i presenti non contagiati indossassero costantemente la mascherina, anche quando sono al tavolo, il numero di nuovi contagi scenderebbe a 8. Ventilando e arieggiando il locale e accorciando il tempo di permanenza nel ristorante, le probabilità di contagio si ridurrebbero a 1 sola persona.
POSSIBILITÀ DI CONTAGIO A SCUOLA
Il terzo e ultimo scenario preso in esame, riguarda una classe scolastica con 24 alunni, e c’è un contagiato. La situazione più pericolosa si ha nel caso in cui il soggetto contagiato è il docente: dopo due ore di lezione e senza nessuna precauzione, i contagiati in classe sarebbero 12. Questa cifra scenderebbe a 5 se tutti indossassero la mascherina durante la lezione. In classe il rischio di contagio si potrebbe ridurre notevolmente se durante la lezione fosse attivo un sistema di ventilazione che consenta di arieggiare l’aula. Le possibilità si ridurrebbero ancora di più se le lezioni venissero interrotte per un’ora, per permettere il ricambio totale dell’aria.
Il limite di questa simulazione come osserva l’articolo è che si tratta di una simulazione “in vitro” basata sull’analisi del comportamento fisico delle particelle. Mancano dati scientifici in grado di descrivere in modo puntuale le caratteristiche del Covid-19.