Poste italiane nei guai: “Dovete ritirare immediatamente” | È arrivata la denuncia: consumatori distrutti

Poste Italiane (Depositphotos) - palermolive.it

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Un francobollo emesso in quest’ultimo periodo ha alzato un polverone infinito di polemiche. Ecco di quale si tratta e perché non è ben visto

I francobolli non sono solo degli strumenti che consentono alla posta di viaggiare, ma anche degli oggetti da collezione. I più accaniti ne hanno di tutti i tipi e di ogni periodo, ma non sempre però sono ben accetti.

Molti ripercorrono la storia e le tradizioni dei paesi da cui vengono emessi e raffigurano personaggi o luoghi significativi. Alcuni invece non sono visti di buon occhio, anzi vengono catalogati come un oltraggio alla memoria del paese.

Proprio in questa fase sta facendo particolarmente scalpore un francobollo che a detta di tanti non era proprio il caso di emettere. Per questo Poste Italiane è stata soggetta a diverse critiche, anche piuttosto aspre.

Ma qual è nello specifico questo francobollo indigesto? Andiamo a scoprirlo insieme tenendo conto che la dedica riguarda un personaggio che si è distinto nel periodo fascista. Già questo di per sé la dice lunga sulle polemiche venutesi a creare.

Qual è il francobollo della discordia

Stiamo parlando Italo Foschi che di fatto era un fascista convinto e sostenitore del metodo squadrista. Noto anche per la fedeltà nei confronti di Mussolini e per essere stato Prefetto di Belluno per conto del Terzo Reich non è di certo rimasto nel cuore degli italiani per qualcosa di positivo.

Ad aggravare ancora di più la situazione è la tempistica visto che nei giorni scorsi è ricaduto il centesimo anniversario dell’assassinio di Giacomo Matteotti. Infatti stando alle cronache dei tempi pare che si congratulò con Amerigo Dumini per aver ucciso il segretario del Partito Socialista.

Francobolli (Depositphotos) - palermolive.it
Francobolli (Depositphotos) – palermolive.it

La richiesta di ritiro del francobollo dedicato ad Italo Foschi

Per questo soprattutto coloro che ancora combattono il fascismo hanno chiesto a gran voce a Poste Italiane di eliminare con effetto istantaneo il francobollo con la faccia di Italo Foschi. Non si tratta però dell’unica azione compiuta sotto questo punto di vista.

È stato interpellato anche il Governo, al quale è stato chiesto di prendere espressamente le distanze da quello che è stato definito come un vero e proprio affronto alla storia e alla cultura del Bel Paese. Redarguita inoltre la Commissione Filatelica per aver avallato questa decisione  che non si è rivelata per niente proficua. Anzi, ha di fatto riportato in auge delle vecchie questioni che per certi versi non sono mai state accantonate.