Posto di blocco: ma lei dove tiene i piedi? Errore fatale e 150€ di multa | Polizia stradale inflessibile

Posto di blocco (Depositphotos) - palermolive.it

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Il passeggero che siede davanti deve rispettare alcune specifiche regole per quanto concerne la posizione delle gambe e dei piedi

Viaggiare in macchina può essere molto comodo soprattutto nel corso dell’estate quando ci si lascia andare a lunghe traversate per raggiungere il mare piuttosto che qualche località di montagna.

Per questo eccetto chi guida che deve essere sempre bello vigile e attento gli altri si possono rilassare fino all’arrivo. Uno degli atteggiamenti più usuali a tal proposito e distendersi se si sta dietro o mettere i piedi sul cruscotto se si sta avanti.

Questa abitudine però non è poi così sana come spesso si crede. Certo in quel momento si sta piuttosto comodi, ma bisogna considerare alcune conseguenze che potrebbero essere piuttosto spiacevoli.

Sono sostanzialmente due i fattori da considerare. Il primo di natura tecnica qualora si verifichino spiacevoli sinistri e il secondo di natura prettamente  economica se si viene fermati ad un posto di blocco.

Piedi sul cruscotto: le ripercussioni in caso di incidente

Purtroppo non sono rari i casi di danni ingenti in seguito a degli incidenti. In primis gli airbag potrebbero far sbalzare le gambe sul volto e provocare delle fratture e nei casi più gravi anche dei danni permanenti.

Un esempio in tal senso è quello di Audra Tatum, che in seguito ad un incidente in macchina con il marito lungo una strada della Georgia negli Stati Uniti ha subito questa sorte avversa agli arti inferiori. Nonostante l’impatto sia avvenuto a “soli” 45 km/h e nonostante gli interventi effettuati nel corso degli anni, la donna non può stare in piedi più di 4 ore al giorno.

Piedi sul cruscotto (Depositphotos) - palermolive.it
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Piede sul cruscotto: le possibili sanzioni

Un altro particolare da tenere a mente è che l’assicurazione non risarcisce questo genere di danni visto che si possono evitare mantenendo una postura corretta mentre si viaggia in auto. Anche in caso di controllo il rischio può essere piuttosto elevato. Infatti i piedi sul cruscotto potrebbero essere considerati un ostacolo al campo visivo del conducente che rischia così una sanzione che va da 41 a 169 euro.

Dunque non si scherza in questi casi, in primis per ragioni di sicurezza. Seppur il Codice della Strada al momento non preveda nessuna regola che impone di mettere i piedi sul cruscotto sarebbe opportuno evitare questo comportamento. La storia sopracitata dovrebbe essere un insegnamento importante per evitare che in futuro si verifichino altre situazioni così spiacevoli.