Potete presentare domanda da agosto | 800€ al mese per questa categoria di cittadini: pagamenti immediati
I cittadini italiani dovrebbe informarsi velocemente circa questa possibilità di avere 800 euro al mese con pagamento immediato.
Il Governo, di concerto con l’INPS, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, ha ratificato l’ennesimo Bonus degli ultimi anni. Nel tempo, sin dall’avvento della Pandemia, ne sono stati immessi davvero tantissimi in favore di tutte le famiglie italiane che si trovavano e si trovano in serie difficoltà economiche.
Su tutti, menzioniamo quello relativo alle bollette di luce e gas che ha tenuto botta agli aumenti indiscriminati dei prezzi della componente energetica a causa della pandemia di Covid 19 prima e dei conflitti tra Russia ed Ucraina ed in Medio Oriente, poi. Ovviamente, non c’era e non c’é soltanto questa misura di sostegno al reddito.
Ce ne sono tantissime anche in favore di chi aveva necessità di affrontare spese di ristrutturazione ed efficientamento energetico delle proprie abitazioni. Molti di questi Bonus sussistono ancora anche se sono stati modificati in toto o in parte. Ora, poi, c’é questa opportunità per milioni di cittadini di usufruire di un vero e proprio regalo da parte dello Stato.
Si tratta di una misura di sostegno economico che era già in vigore fino allo scorso anno, ma in via del tutto sperimentale. Ora, con la Legge di Bilancio è entrata a regime e tutti ne potranno beneficiare purché rispettino i requisiti previsti dalla Legge. Inoltre, poi, i pagamenti sono immediati. Scopriamola insieme.
Iscro: dal mese di agosto 800 euro al mese per questi cittadini
Iscro è l’acronimo di Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa e spetta a tutti quelli che sono iscritti alla gestione separata Inps. Sono stati stanziati ben 16 milioni di euro e si potrà richiedere questo bonus entro il 31 ottobre di quest’anno. Attenzione, però, perché non bisogna soltanto essere iscritti alla gestione separata.
Ebbene sì, avete capito benissimo, ne possono usufruire i cittadini lavoratori autonomi in possesso di Partita IVA. Questa, però, deve essere posseduta da almeno tre anni. Per farne richiesta, bisogna collegarsi al sito Inps con la propria identità digitale, SPID, CIE o CNS. Ci sono, poi, ancora altri dettagli da chiarire.
Requisiti obbligatori e validità del sostegno
Oltre il possesso della Partita IVA da almeno tre anni, c’é un requisito che non può assolutamente essere sottovalutato. Il reddito prodotto nel 2023 deve essere inferiore a quello prodotto durante gli anni precedenti; in particolar modo deve essere inferiore al 70% della media dei redditi precedenti prodotti.
Infine, poi, l’altro e l’ultimo requisito fondamentale è che il reddito complessivo prodotto nel 2023 deve essere inferiore ai 12 mila euro. Si tratta di un contributo che va da un minimo di 250 ad un massimo di 800 euro mensili e della durata di sei mesi. Chi ne usufruirà, dovrà partecipare a corsi di formazione indetti dal Ministero del Lavoro, altrimenti il beneficio decadrà.