laria Capua nel corso del programma “DiMartedì” ha parlato della possibile seconda ondata di coronavirus, prevista per i mesi invernali e delle situazioni che possono aumentare il rischio contagi. «E’ più pericoloso il pranzo della domenica con la famiglia allargata che andare al supermercato», ha affermato.
DINAMICA DIVERSA
«Adesso è in atto una dinamica completamente diversa ─ ha detto la Capua intervistata da Giovanni Floris ─. Al supermercato si va protetti adeguatamente, mentre il pranzo avviene tra diverse generazioni e ora che si sono riaperte le scuole ci sarà da aspettarsi una circolazione virale più vivace». Infatti ha precisato che i fattori che aumentano la circolazione del virus sono ambienti chiusi, assembramenti e lunga esposizione al rischio di contagio. Dinamiche che spesso si verificano anche all’interno delle scuole, di recente riapertura. A questo proposito, secondo Ilaria Capua «è giusto misurare la febbre in casa, mi auguro che chi ha la febbre stia a casa, bambini e adulti».
QUARANTENA RIDOTTA
La virologa ha commentato anche la decisione presa in Francia riguardo alla quarantena, ridotta a 7 giorni. A questo proposito ha sottolineato l’importanza del distanziamento: «È fondamentale avere intorno a sé una “bolla d’aria” di un metro. I giorni della quarantena servono per limitare il contagio ma di solito la carica virale è più alta all’inizio dell’infezione. Gli studi francesi vanno in questa direzione e adesso stiamo seguendo quello che accade».