Precari Covid, Zitelli e Intravaia chiedono la proroga dei contratti

I due deputati di Fratelli d’Italia dell’Assemblea Regionale Siciliana chiedono il rispetto degli impegni presi nelle scorse settimane

Il contratto dei lavoratori sanitari precari Covid scadrà il prossimo 31 dicembre ma occorre dare continuità al loro impegno professionale, che si è rivelato di fondamentale importanza durante la fase più drammatica dell’emergenza sanitaria”: lo afferma il deputato regionale di Fratelli d’Italia Giuseppe Zitelli, segretario della Commissione Salute, Servizi Sociali e Sanitari all’ARS.
“Come già sottolineato dal collega parlamentare e di partito Marco Intravaia – dichiara – occorre fare tutto il possibile per non disperdere il prezioso patrimonio di esperienze maturate dagli operatori sanitari, informatici e amministrativi, che hanno erogato servizi di alto livello durante la pandemia purtroppo, non ancora debellata”.

PROROGA IN BILICO? 

“Si tratta – precisa Giuseppe Zitelli – di personale in attesa di stabilizzazione ma nelle more  dell’approvazione dell’emendamento alla legge di bilancio da parte del parlamento nazionale, occorre prorogare il loro contratto: non farlo sarebbe una grave mancanza anche in termini di riconoscenza per l’immane lavoro svolto”.
A preoccupare i due parlamentari sono le notizie emerse a seguito dell’incontro tra l’assessore alla Sanità Giovanna Volo e i vertici delle ASP delle Città Metropolitane, in merito alla delicata posizione dei lavoratori, sia sanitari che tecnici e amministrativi.
“L’auspicio – conclude Giuseppe Zitelli – è che la volontà comune converga sulla necessità di stabilizzare i precari Covid in attesa, dando così seguito agli impegni assunti con l’ARS nelle settimane scorse”.