Marika Faraci, modella palermitana, premiata presso il municipio di Capo d’Orlando: questa volta il riconoscimento non è alla sua bellezza ma al suo impegno nel valorizzare e raccontare la Sicilia nei suoi svariati aspetti.
Marika Faraci, classe ‘95, ha conseguito la laurea in Marketing e Comunicazione. A seguire il suo profilo instagram (marika.faraci | Sicily life style) più di 30.000 followers. Eletta miss volto photogeny lo scorso anno, ora ottiene il pass Freedom enterprise internazionale per sfilare a Xagon, con modelle provenienti da tutto il mondo, in rappresentanza della Sicilia.
Marika Faraci con i suoi scatti fotografici, accompagnati sempre da ironia e approfondimenti culturali, ma soprattutto dalla sua prorompente fisicità, mostra una Sicilia ricca di storia e bellezze naturali. Chi guarda le sue foto non può fare a meno di scoprire i posti incantevoli immortalati dalla modella. Gli ultimi scatti postati sul suo profilo Facebook, la vedono a Taormina, sui Nebrodi e a Oliveri.
“È stato un premio inaspettato visto il periodo buio che stiamo vivendo a causa della pandemia – spiega la modella – un momento in cui credere nei propri sogni. Nel mio caso la moda ma è difficile. Il premio mi ha incentivato a continuare ed esorto tutti i giovani siciliani a fare lo stesso: seguire le proprie passioni sempre”.
“Per ora mi trovo a Patti – riferisce la Faraci -dopo avere fatto vari giri per Messina è ora di rientrare a Palermo dove girerò un cortometraggio/documentario sui luoghi di Montalbano Elicona. Poi farò parte anche di un film per la Rai ma per ora non posso dire di più.
“Io non fumo e non bevo perché per divertirsi non serve strafare – continua la Miss – voglio inoltre sfatare il luogo comune che la Miss sia scema o che servano abiti costosi per farsi notare. Ci tengo a sottolineare che sul mio profilo Instagram parlo della Sicilia e ho scelto di non pubblicizzare prodotti perché voglio utilizzare il social solo per mantenere vivi interazioni e contatti con i miei followers. Infine invito tutti, in questo particolare periodo storico, a costruire ponti e non barriere.