Il primario del Pronto soccorso dell’ospedale di Lamezia Terme è stato aggredito lunedì sera dai parenti di una degente che doveva essere dimessa dal reparto di Osservazione breve intensiva. Rosarino Procopio, questo il nome del medico, durante il colloquio con i familiari stava spiegando che il periodo di osservazione clinica era terminato, l’iter diagnostico concluso e la signora poteva rientrare a casa con la terapia prescritta dai sanitari. Uno dei tre parenti che erano presenti ha cominciato a inveire contro il medico opponendosi alla dimissione. Quando Procopio si è girato per rientrare nella sua stanza, lo ha colpito alla schiena con un manganello che teneva nascosto sotto un giubbotto.