Matteo Messina Denaro “non vuole parlare e non si pente”, secondo quanto riferisce Adnkronos citando fonti penitenziarie.
Il boss inizierà domani la somministrazione della chemioterapia in una stanza clinica allestita, d’accordo con la Asl, accanto alla sua cella. Messina Denaro, arrestato lunedì scorso dopo 30 anni di latitanza, è stato sottoposto a colloquio psichiatrico al termine del quale non sarebbero state riscontrate particolari patologie psichiche ma anzi sarebbe stato confermato il suo deciso proposito di non parlare o pentirsi.