Primo caso di Coronavirus a Carini

Arriva il primo contagio anche a Carini. Si tratta di una persona ritornata dall’estero lo scorso mese di marzo e che aveva ottemperato alle comunicazioni previste per i rientri, come da ordinanze vigenti, dichiarando di essersi messo in quarantena.

La conferma della positività del tampone è arrivata dal distretto territoriale dell’Asp che ha immediatamente comunicato il caso al primo cittadino.

NON CI SONO PIU’ SCUSE

RISCONTRATO PRIMO CASO DI CORONAVIRUS A CARINI, RIMANIAMO A CASA! N0N CI SONO PIU SCUSE! –ha esordito il sindaco di Carini tramite un post sul proprio profilo facebook – Ho preso contatti con il nostro concittadino, riscontrato positivo all’esito del tampone a cui è stato sottoposto dalla locale ASP, al termine della quarantena, e mi ha riferito che le sue condizioni di salute sono buone”.

MASSIMA PRUDENZA

“L’ho avvertito, pertanto, di continuare a rimanere a casa isolato e di invitare, in via precauzionale all’autoisolamento tutti i familiari e conoscenti che ha eventualmente incontrato. -continua Monteleone – Ho anche avvertito il locale comando della polizia municipale per adottare i provvedimenti di competenza”.

BISOGNA MANTENERE IL SANGUE FREDDO

Il sindaco di Carini tende a precisare che tutti quelli rientrati da fuori regione saranno sottoposti al tampone e quindi al più presto si saprà come si evolveranno le cose. “Concittadini, non dobbiamo farci prendere dallo sconforto, bisogna mantenere il sangue freddo. – sottolinea –
Se abbiamo rispettato e continuiamo a rispettare le regole che ci sono state imposte non abbiamo nulla da temere”.

“Tutti coloro che sono in quarantena devono assolutamente rimanere isolati fino alla notizia dell’esito del tampone che l’Asp sta eseguendo su tutti i cittadini rientrati da fuori regione”.

INVITO A RISPETTARE LE PRESCRIZIONI

Un invito che molti sindaci Siciliani, in questi giorni, rivolgono ai propri cittadini attraverso puntuali comunicazioni social è quasi sempre lo stesso: “Sono certo che tutti possiamo fare dei sacrifici, rinunciare a quel prodotto che ci piace e che ci siamo dimenticati di acquistare, così come evitare di andare fuori Comune per comperare qualcosa che qui non si trova”.

“Solo con lo sforzo di TUTTI – prosegue Monteleone – possiamo risolvere quest’emergenza.
Questo è il momento di dimostrare che siamo persone civili e coscienziose, che tengono alla propria salute e a quella dei loro cari”.
“Auguro a tutti una Buona Pasqua – conclude il sindaco di Carini – che sia una Pasqua di riflessione e RISPETTO VERSO NOI STESSI E VERSO IL PROSSIMO”.

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