Primo giorno di lavori nel sottopasso di Via Crispi, il sindaco: “I tempi verranno rispettati” | FOTO

Sono iniziati questa mattina i lavori per la messa in sicurezza del sottopasso in via Crispi.

Sottopasso via Crispi
Sono iniziati questa mattina i lavori per la messa in sicurezza del sottopasso in via Crispi, creando non pochi disagi alla situazione del traffico già dalla serata di ieri.
 
Ad intervenire oggi sul posto, anche il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla.
 

Lavori sottopasso Via Crispi: l’intervento del sindaco 

 
Stamattina sono partiti i lavori sulla carreggiata in direzione Cala del sottopasso di via Francesco Crispi con le maestranze della ditta incaricata dal Comune subito all’opera per eliminare le condizioni di pericolo dell’infrastruttura. Si tratta di lavori che la città aspettava da anni lungo uno snodo cruciale per la circolazione e che finalmente sono iniziati.
Oggi, durante un mio sopralluogo sul posto, ho sollecitato il direttore dei lavori a rispettare i tempi dell’opera. Inoltre, dal monitoraggio effettuato nell’arco della giornata la circolazione non ha registrato particolari rallentamenti e di questo porgo un sentito ringraziamento anche ai palermitani i quali hanno compreso anche l’urgenza di questo intervento che, in primo luogo, ha l’obiettivo di garantire la sicurezza e l’incolumità degli automobilisti.
[ngg src=”galleries” ids=”47″ display=”basic_thumbnail”]Un ringraziamento anche alle pattuglie della polizia municipale impegnate nell’area per regolare i flussi di traffico e fornire informazioni agli automobilisti. Il traffico è stato scorrevole sia lungo via Crispi, sia lungo via Roma, dove abbiamo deciso di sospendere la Ztl proprio per dare un’alternativa strategica agli automobilisti, in modo da ridurre il più possibile l’impatto sul traffico nell’area del porto e del Foro Italico. Per i prossimi mesi di lavoro su questo cantiere, ora più che mai, faccio appello ai palermitani, ove possibile, di ricorrere a un utilizzo maggiore del trasporto pubblico e della micro-mobilità.
Foto: Profilo Facebook Roberto Lagalla