Prodotti avariati e dipendente positivo al Covid: sequestrato panificio

La Polizia Municipale, in un’operazione congiunta con i Carabinieri, ha sequestrato un panificio, pasticceria in via Giovanni Battista Sant’Angelo a Palermo. Lo scorso venerdì, durante il controllo, il locale era aperto al pubblico, con la presenza di numerosi avventori. I prodotti alimentari erano posti in vendita in evidente cattivo stato di conservazione ed in ambienti in scarse condizioni igienico sanitario, senza tracciabilità e pertanto nocivi per la commestibilità; le derrate alimentari, i rifiuti organici e i rifiuti ingombranti, erano detenuti in assoluta promiscuità; vi erano, altresì, numerosi rifiuti legnosi (persiane dismesse, pedane, resti di cantiere, bobine industriali, resti di mobili), utilizzati per ardere la cottura dei cibi nel forno.

Segnalato all’autorità giudiziaria il gestore per i reati ravvisabili nelle superiori condotte. Posto sotto sequestro preventivo il locale, le attrezzature e tutte le derrate alimentari. Le sanzioni complessive per il titolare dell’esercizio commerciale ammontano a 4 mila euro.

DIPENDENTE POSITIVO AL COVID PRESENTE AL LAVORO

Inoltre, durante i controlli è emerso che uno dei cinque lavoratori dipendenti presenti nel locale doveva essere sottoposto a obbligo di quarantena, perché positivo al COVID-19; mentre per un altro dipendente, sprovvisto dell’attestato di alimentarista, è stata elevata sanzione pari a 1000 euro. Infine, un furgone, utilizzato dal titolare per il trasporto e consegna alimenti, al controllo, è risultato sprovvisto di copertura assicurativa e della prescritta registrazione sanitaria. Posto sotto sequestro cautelare amministrativo ai fini della confisca il mezzo e per il gestore multe rispettivamente di 866 e 3000 euro.

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