Professore agli arresti domiciliari, accusato di violenza sessuale su un’alunna minorenne

Il docente di scuola è stato inibito dal suo lavoro di insegnante

Grazie alla denuncia dei genitori, un docente di un istituto scolastico superiore è stato posto agli arresti domiciliari dalla Squadra mobile di Palermo, con il divieto di prestare insegnamento. L’uomo, un sessantenne, come sottolineano gli inquirenti, “è accusato di atti persecutori e di aver posto in essere atti idonei e diretti in modo non univoco a compiere atti sessuali ad una alunna minore”.

La denuncia dei genitori della ragazzina per i comportamenti del professore è avvenuta circa un anno fa, nel mese di maggio. Da qui sono partite le indagini della Procura per ricostruire un quadro accusatorio. Gli inquirenti hanno proceduto all’ascolto di colleghi docenti, alunni, rispettivi genitori e raccolto la documentazione scolastica.

A marzo 2020 però i genitori hanno nuovamente denunciato i comportamenti dell’uomo in seguito alla “relativa alla presenza nei pressi della loro abitazione dell’uomo che avrebbe tentato di parlare e di trattenere la figlia con la forza“. Così è avvenuto il provvedimento ai danni del docente, emesso dal gip Rosario Di Gioia su richiesta del pm Giorgia Righi.


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