Protesta degli studenti all’ARS, Confasi Scuola solidale

La sigla ha trasmesso una nota all’assessore alla Pubblica istruzione della Regione Siciliana Roberto Lagalla

Confasi Scuola ha manifestato solidarietà agli studenti

L’iniziativa degli studenti liceali di Palermo che hanno deciso di fare lezione davanti all’ARS in segno di protesta ha destato l’attenzione della Confasi Sicilia comparto Scuola.

La sigla sindacale ha diffuso un comunicato stampa nel quale esprime piena condivisione delle motivazioni che hanno indotto gli alunni a manifestare -pacificamente – in prossimità del parlamento siciliano.

Francesco Tulone, responsabile per la provincia di Palermo del comparto Scuola, Istruzione e Formazione della Confasi Sicilia ha ascoltato le istanze dei ragazzi.

E ha portato la solidarietà di tutto il direttivo regionale del sindacato.

Inoltre, la Confasi ha trasmesso una nota all’assessore alla Pubblica istruzione della Regione Siciliana Roberto Lagalla.

Nella lettera, si sollecita il rientro nelle aule solo a seguito dell’adozione di tutte le norme di sicurezza previste dal protocollo.

LE RASSICURAZIONI DELL’ ASSESSORE ROBERTO LAGALLA

L’ esponente del governo Musumeci, dal canto suo, si è detto “sorpreso” per la protesta dei ragazzi. “Li incontrerò – ha affermato il titolare dell’Istruzione – e, laddove saranno segnalate carenze, saremo pronti a intervenire”.

Nel corso degli ultimi giorni, l’assessore è stato impegnato in una serie di visite presso vari istituti superiori per verificare eventuali criticità legate alla ripresa delle lezioni in presenza al cinquanta per cento.