VIDEO|Protesta ASU: “Rivendichiamo a gran voce il nostro diritto al lavoro”

Dipendenti ASU da tutta la Sicilia per chiedere stabilizzazione e un’adeguata integrazione salariale

Questa mattina protesta pacifica dei dipendenti “ASU”, Attività Socialmente Utili, di fronte all’assessorato alla famiglia, in via Trinacria a Palermo. “Siamo qui per rivendicare il nostro diritto al lavoro – Ci spiega Maria Rita Specioso, custode presso Museo Parco Archeologico Montejato di San Cipirrello -. Da sette anni lavoriamo in nero, addirittura con un pagamento inferiore al reddito di cittadinanza. Ci siamo così riuniti, 270 lavoratori dei beni culturali, per chiedere dignità lavorativa e risposte certe. Nel frattempo chiediamo un‘integrazione salariale adeguata”.


Sul luogo, davanti ad alcune camionette della polizia presenti a scopo precauzionale, anche lavoratori ASU provenienti da altre province . Come Cristiana Tummino, che ha voluto portare la sua testimonianza da Ragusa, dal Parco Archeologico di Camarina e Cava D’Ispica: “Siamo schiavi di questa regione da 23 anni, e stufi di esserlo. Ci hanno rubato la gioventù e ci stanno rubando il presente. Così come il futuro , in quanto non avremo nemmeno un euro di pensione, visto che in 23 anni non ci hanno mai versato contributi. Ci hanno usato sempre come pedine nello scacchiere della politica.”

Infine abbiamo sentito anche Rosario Greco, coordinatore regionale precari Confintesa: “C’è stato un articolo di legge, l’articolo 36, approvato in finanziaria, che prevedeva la stabilizzazione del personale Asu, circa 4570 lavoratori, ma è stato impugnato dalla presidenza del consiglio dei ministri. Al momento quindi si tratta di un articolo sub iudice, una norma che deve andare alla corte costituzionale. La regione siciliana dovrebbe fare ricorso, ma con scarse possibilità di vittoria e tempi che andrebbero oltre fine anno. Ciò significherebbe non permettere a questi lavoratori di essere stabilizzati. Pertanto chiediamo che la politica si attivi.

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LE FOTO DELLA PROTESTA E LA “POESIA”