Protesta dei dipendenti dei Centri per l’impiego: stipendi troppo bassi
Il personale dei Centri per l’Impiego protesta per stipendi troppo bassi
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I dipendenti dei Centri per l’impiego hanno scelto di protestare tramite assemblee autogestite a causa dei salari minimi e dell’esecuzione di mansioni superiori alle loro competenze. L’ iniziativa promossa da Cobas-Codir e Sadirs sarà presentata martedì 8 Giugno 2021.
Secondo i Sindacati, chiedere il giusto riconoscimento del lavoro è un diritto di tutti i lavoratori; inoltre sostengono che i concorsi per assumere nuovo personale creeranno “ulteriore caos nell’erogazione dei servizi per l’utenza per la carenza di attrezzature; oltre che disagi poiché i locali disponibili, tra l’altro, non sono in grado di accogliere ulteriore personale”.
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Anche i dipendenti dei centri per l’impiego si mostrano contrari alle nuove assunzioni esterne a vario titolo e con qualifiche superiori. Questi ultimi temono il mancato reinserimento del personale interno. Cobas-Codir e Sadirs dichiarano che un’opzione potrebbe essere quella di individuare personale con titoli e qualifiche superiori direttamente tra il personale interno.