“Pubblic-Azione” al Sant’Eugenio di Palermo torna il festival di teatro contemporaneo
In scena sette spettacoli dal 5 al 27 ottobre
Presenze e abbandoni: è il tema della sesta edizione della rassegna di teatro contemporaneo “Pubblic-Azione” .
In scena sette spettacoli, con la direzione artistica di Marco Pupella, al Teatro Sant’Eugenio di Palermo, in piazza Europa 39/41.
“Pubblic-Azione Teatro festival 2023”, dà spazio e voce a nuove drammaturgie e a numerosi attori siciliani.
Tra i protagonisti della rassegna figurano Salvatore Nocera, Rosario Palazzolo, Albino Francis Cipolla, Turi Zinna, Fabio Grasso, Elio Gimbo, Alceste Ferrari, Luciano Sergiomaria, Vincenzo Pepe, Alessandro Fricano, Stefano Cutrupi, Ada Cristiana, Nicolò Zorn Bonaventura, Marcantonio Pinnizzotto, Paride Cicirello, Benedetta Aiello, Marta Fogazza, Massimo Vazzana, Oriana Billeci, Andrea Buffa, Fabiola Arculeo, Marzia Coniglio, Danilo Zisa, Sandra Zerilli, e Lavinia Pupella.
LA FORZA E LA POTENZA DEL TEATRO CONTEMPORANEO
Il Teatro Sant’Eugenio – Direzione artistica Pupella, dunque, torna a ospitare la fortunata rassegna, che prevede un ingresso libero previa prenotazione al numero 091. 6710494.
“Mi sorprende e mi piace – afferma Marco Pupella in merito a “Public-Azione” – che nel corso delle cinque precedenti edizioni, la rassegna si sia aperta alle maggiori realtà siciliane di teatro contemporaneo”.
“Affermandosi – aggiunge – e reggendone il peso, come appuntamento da non perdere, sia per il pubblico che per gli addetti ai lavori”.
Il direttore artistico si sofferma anche sul titolo della sesta edizione, “Presenze e abbandoni“.
“Probabilmente- commenta – è quello che non avrei, o forse sì, voluto scrivere: doloroso è il suo significato”.
“Pensare che certe presenze, date erroneamente per scontate, ti abbandonino – spiega – e che non se ne possa umanamente più sentire la voce, osservarne i gesti, è sconfortante”.
Ma é proprio adesso che interviene “Pubblic-Azione”, con la forza e la potenza del teatro che conduce al quotidiano secondo la sua prospettiva e le sue regole di sopravvivenza a tutti i costi.
Ovvero, la missione stessa del teatro.
“Lavorare come artista e come pubblico al rifinimento delle proprie sensibilità – conclude – o più drasticamente, lavorare alla costruzione di un sentimento apertamente critico sul mondo di casa e sul mondo globale, accettarne le imperfezioni, assieme alle nostre, significa avere la certezza di poterne affidare la cura al teatro”.
IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO
Sono ben sette gli spettacoli in programma, eccoli nel dettaglio.
Martedì 5 ottobre, alle ore 21:00, appuntamento con “La vita schifa” di Rosario Palazzolo.
Il reading a cura di Salvatore Nocera e dello stesso Rosario Palazzolo, si arricchisce delle improvvisazioni musicali di Simon Albino Francis Cipolla.
Venerdì 6 ottobre, alla stessa ora, “Ballata per San Berillo”, di e con Turi Zinna accompagnato dalle musiche originali di Fabio Grasso.
Sabato 7 e domenica 8 ottobre , rispettivamente alle ore 21:00 e alle ore 18:00, doppio appuntamento con “Art” di Yasmina Reza.
Il cast è composto da Alessandro Fricano, Vincenzo Pepe e Luciano Sergiomaria, anche in veste di regista.
Venerdì 13 ottobre, alle ore 21:00, “Il signor Dopodomani – L’indicibile sproloquio di un condannato a vivere” di Domenico Loddo, con Stefano Cutrupi e la voce di Ada Cristiana Nicolò.
A dirigere lo spettacolo è Roberto Zorn Bonaventura.
Venerdì 20 ottobre, alle ore 21:00, è in programma “Interno 13” di Benedetta Aiello, in scena con Massimo Vazzana.
Benedetta Aiello firma anche la regia insieme a Marta Fogazza.
Giovedì 26 ottobre, alle ore 21:00, andrà in scena “Amoreuomo” di Marco Pupella, per la regia dello stesso.
Sul palco Paride Cicierello, Sandra Zerilli e Lavinia Pupella.
La rassegna si concluderà venerdì 27 ottobre alle 21:00 con “Orfeo e Euridice – Un limbo oltre il tempo” di Oriana Billeci e con Andrea Buffa, Marzia Coniglio, Fabiola Arculeo e Danilo Zisa.
La regia è di Oriana Billeci.