Pulcinella compositore in anteprima per Settembre al Riso

L’operina buffa, basata sulla storia del buffone divino più amato di tutti i tempi, concluderà la manifestazione “Settembre al Riso” l’8 ottobre alle 21:30, si replica sabato 9

PULCINELLA COMPOSITORE LUPO MAIORANA

Un’operina per tutti, grandi e piccini, sul personaggio del “buffone divino” per antonomasia, quello più amato di tutti i tempi. Si chiama Pulcinella compositore l’operina in un atto per basso, soprano, coro di bambini, burattini, clarinetto, euphonium e pianoforte. La presentazione avverrà in forma di concerto in anteprima nell’ambito di Settembre al Riso, manifestazione promossa dall’Assessorato regionale ai Beni culturali, fortemente voluta dall’assessore Alberto Samonà in collaborazione con il Museo Riso e CoopCulture.

Lo spettacolo che chiuderà la manifestazione andrà in scena l’8 ottobre alle 21.30 a Palazzo Riso. Si replica sabato 9.

Un’operina su libretto e regia di Fabrizio Lupo con le musiche di Maurizio Maiorana. Protagonisti il soprano Rosalba Aurora Ducato (Teresina), il basso Antonino Arcilesi (Pulcinella), Giovanni La Mattina al clarinetto, Francesco Tolentino all’Euphonium. I bambini del coro preparati da Irene Ientile sono Maia Corallino, Isabella e Benedetta Doro, Aurelio Giliberti, Giuseppe Vittorio Verga. Fabio Correnti, al pianoforte, cura la concertazione musicale dell’ensemble. La consulenza filmica, infine, è di Ruben Monterosso.

Pulcinella compositore sarà il preludio che porterà alla realizzazione di un Trittico Trickster. Trittico al quale stanno lavorando i due ideatori del Pulcinella.

Oltre al Pulcinella, infatti, il trittico sarà composto da un episodio dedicato alla figura di Giufà ed uno dedicato alla coppia comica dell’Opera dei Pupi, Nofrio e Virticchio.

Parola a Lupo e Maiorana

“Pulcinella compositore inizialmente nasce per essere rappresentata come intermezzo tra i due atti di un’opera seria come si faceva un tempo. Poi è divenuta un’opera con due anime, una chiave teatrale, preceduta da un preludio musicale o narrato. Un’altra, invece, esclusivamente filmica, un mediometraggio in forma di animazione. Le ipotesi di rappresentazione blended possono essere molteplici, affiancando alla rappresentazione musicale dal vivo a una messa in scena in proiezione, in vista di divenire una parte del Trittico Trickster”, spiega Fabrizio Lupo.

“La musica di Pulcinella è fresca e rigorosamente tonale con echi popolareggianti che mettono al riparo il personaggio ancestrale e popolare di Pulcinella da rischi di intellettualizzazione”, spiega Maurizio Maiorana. Che prosegue: “Una chitarra suonata dallo stesso Pulcinella farà breve apparizione nel momento più ludico-popolare dell’opera. Il testo cantato richiama melodicamente la tiritera musicale canticchiata durante gli spettacoli del Punch inglese che sono una filiazione anglo- immigratoria del Pulcinella di Acerra”, conclude il compositore.

La trama di Pulcinella Compositore

Ritrovandosi durante la notte a passeggiare per casa in cerca di ispirazione un giovane Pulcinella, di professione musicista, si danna nella tranquillità della notte di non riuscire a musicare più alcun brano. Per lui solo brani della tradizione che conosce ormai a memoria. I versi degli animali lo aiutano durante la notte attraverso la sua finestra. Proprio gli animali, favoriti dalla luna, ululano e miagolano fornendogli l’ispirazione che gli era venuta a mancare.

L’unione con la moglie Teresina

Al mattino la moglie Teresina si unisce a lui, vedendolo così preso dall’ispirazione e gli propone per colazione, un bel piatto di pastasciutta e un bicchiere di vino. Il cibo gustato a suon di musica diviene un irresistibile afrodisiaco. I due finiscono a letto rigirandosi tra le lenzuola, immersi in un affettuosissimo duetto. Il frutto del loro amore verrà subito sfornato e quattro piccoli Pulcinellini usciranno da sotto le lenzuola, cantando la gioia di essere nati e tutta la famiglia al completo. Coscienti di aver prodotto una divertente operina, ringraziano il pubblico e rientrano dietro il sipario.

Prodotto dall’Associazione Alf Leila, è possibile avere informazioni attraverso il numero 347/5183296. Il costo del biglietto è di 5 euro.