Putin minaccia l’Occidente: «Risposta fulminea se ci saranno interferenze»

Il monito di Putin: «Abbiamo strumenti che nessuno ha e li utilizzeremo, se necessario». Forse si riferisce al missile Sarmat, con gittata fino a 18mila Km

Ieri il presidente russo Vladimir Putin a San Pietroburgo ha parlato di fronte al Consiglio legislativo. E riferendosi alla cosiddetta “operazione speciale” che Mosca sta conducendo contro l’Ucraina, ha lanciato un monito all’Occidente, evocando lo spettro di un conflitto allargato ai sostenitori di Kiev: «Se qualcuno dall’esterno intende interferire negli eventi ucraini, porre una minaccia alla Russia, la nostra risposta sarà fulminea. Abbiamo strumenti che nessuno ha e li utilizzeremo, se necessario. Voglio che tutti lo sappiano». Lo “zar” non ha usato mezzi termini quando si è rivolto direttamente a quei Paesi Occidentali che “vogliono fare a pezzi la Russia”. E inoltre, riferendosi alle sanzioni in atto, ha affermato che i «piani di strangolare economicamente la Russia sono falliti, perché l’impatto delle sanzioni occidentali non è stato così forte per il momento».

IL MISSILE INTERCONTINENTALE SARMAT

Le minacce di Putin sono un bluff o un avvertimento concreto? Tutto fa pensare che il presidente russo quando ha parlato di “strumenti che nessuno ha” si riferisse al missile intercontinentale Sarmat, quello che una settimana fa è stato testato con un lancio “perfettamente riuscito” dal cosmodromo di Plesetsk, sul mar Bianco. I media russi l’hanno ribattezzata con toni apocalittici una “super arma“. Si tratta di un missile balistico con capacità atomica, che può arrivare a colpire gli Stati Uniti.

Secondo l’agenzia spaziale Roscosmos sarà in grado di garantire la sicurezza russa per i prossimi 30-40 anni. Dispone di un vettore in grado di trasportare 15 testate nucleari, che può sganciare lungo una traiettoria di volo fino a 18mila chilometri. Secondo quanto rivendicato dal Cremlino, è un sistema realizzato interamente con componenti made in Russia, che, quindi, non sarebbe messo in crisi dalle sanzioni. I piani di sviluppo prevedono che possa anche trasportare un’altra ‘super arma’, la testata ipersonica planante Avangard, ritenuta in grado di aggirare molte difese antimissile.