Qualità della vita 2022, prima Bologna ed ultima Crotone: la Sicilia in fondo

La ricerca del Sole 24 Ore sulla Qualità della vita spiega l’Italia attraverso i dati raccolti in indagini territoriali su diversi parametri

La ricerca del Sole 24 Ore sulla Qualità della vita è arrivata al 33esimo anno, e l’ultima indagine ha incoronato Bologna come la città d’Italia in cui si vive megli. Il capoluogo dell’Emilia-Romagna si è aggiudicato per la quinta volta la vittoria. Sul podio ci sono anche Bolzano e Firenze. La città felsinea  aveva vinto anche nel 2000, 2004, 2011 e 2020. Firenze scala otto posizione rispetto all’anno scorso, mentre Milano è all’ottavo posto. Roma e Torino peggiorano invece le loro prestazioni. La Capitale perde 18 posizioni e tra le sue criticità spiccano le cause civili iscritte al tribunale. Il capoluogo piemontese è al 40esimo posto, Palermo all’88esimo e Napoli al 98esimo. La città partenopea è penalizzata dalla scarsa qualità dell’aria e dall’incidenza dei crimini denunciati. Ricapitolando, quindi, le dieci città italiane in cui la qualità della vita è migliore secondo la classifica del Sole 24 Ore sono: Bologna, Bolzano, Firenze, Siena, Trento, Aosta, Trieste, Milano, Parma e Pisa. A queste seguono Cremona, Udine, Reggio Emilia, Bergamo, Sondrio, Verona, Modena, Cagliari, Gorizia e Venezia.

Le peggiori 10 città italiane e la classifica delle siciliane

Invece le peggiori dieci città italiane per qualità della vita che lindagine del Sole 24 ore relega in fondo alla classifica sono, dall’ultima a salire: Crotone, Isernia, Caltanissetta, Foggia, Vibo Valentia, Reggio Calabria, Taranto, Enna, Caserta, Napoli. Queste città sono precedute da: Salerno, Catanzaro, Cosenza, Potenza, Trapani, Brindisi, Catania, Siracusa, Messina e Palermo. Nel dettaglio, per quanto riguarda le città siciliane, la migliore e Ragusa che si trova all’86° posto. Seguita da Messina e Siracusa, in 90ª e 91ª posizione. Poi Caltanissetta 94ª, Agrigento 97ª, Palermo 98ªe Enna 99ª. Le ultime città siciliane posizionate oltre il centesimo posto sono Trapani 102ª e Catania 104ª. Il Sole 24 Ore ha spiegato che comunque le performance delle città metropolitane stanno peggiorando. Le critiche alle grandi città riguardano in particolar modo gli elevati canoni di locazione e il benessere delle generazioni più giovani. C’è anche da rilevare che le posizioni dall’81ª alla 107ª sono tutte occupate da province del Sud. Le città calabresi si trovano tutte dalla 95esima posizione in poi.

Fonte: Palermoweb