Qualità della vita 2024, la Sicilia in fondo alla classifica: Palermo arretra di due posizioni

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La classifica sulla qualità della vita stilata da ItaliaOggi e Ital Communications, in collaborazione con l’università La Sapienza di Roma, vede Palermo arretrare di due posizioni rispetto allo scorso anno. Non che il capoluogo siciliano avesse riportato risultati eccellenti nella precedente lista: occupava il 98esimo posto. Adesso, però, la classifica aggiornata la vede posizionarsi al gradino numero 100 su 107: insomma, un risultato davvero poco felice.

La classifica

Secondo l’ultima indagine annuale realizzata da ItaliaOggi e Ital Communications, Milano si colloca al primo posto in Italia per qualità della vita. A seguire ci sono Bolzano e Monza. Bologna e Trento completano la top 5. Gli ultimi posti in classifica sono, invece, Caltanissetta (107esima), Reggio Calabria (106esima) e Agrigento (105esima).

Lo studio evidenzia i capoluoghi di provincia che offrono le migliori condizioni di benessere ai propri abitanti. Tiene conto di nove dimensioni d’analisi: affari e lavoro, ambiente, reati e sicurezza, sicurezza sociale, istruzione e formazione, popolazione, sistema salute, turismo, reddito e ricchezza.

Divario Nord-Sud

I dati di quest’anno confermano la crescita delle metropoli e il sempre più netto divario tra le regioni del Nord e del Sud.

“Lo studio di ItaliaOggi e Ital Communications si articola in 93 indicatori di base che raggruppano elementi come il lavoro, gli affari, la sicurezza, l’ambiente e la giustizia”, ha detto Marino Longoni, condirettore di ItaliaOggi. “Dalla ricerca di quest’anno emerge principalmente il divario tra Centro Nord e Sud Italia, dove si evidenziano ampie sacche di disagio sociale, e vediamo inoltre la conferma di un elemento già presente negli anni passati, ovvero la crescita delle città metropolitane”.