‘Quarto Grado’, l’auto di Filippo Turetta avvistata in Austria: “Una sola persona a bordo”
Nel corso della puntata di venerdì 17 novembre di Quarto Grado, ci sono state rivelazioni sulla scomparsa di Giulia Cecchettin
La Fiat Grande Punto di Filippo Turetta, targata Fa 015 YE, sarebbe stata avvistata per l’ultima volta in Austria. E da lì non ci sono evidenze che sia rientrata in Italia. La rivelazione sul caso che tiene in ansia l’Italia, quello della scomparsa di Giulia Cecchettin, 22 anni, sparita in Veneto insieme all’ex fidanzato sabato sera, è arrivata nel corso della puntata di venerdì 17 novembre di Quarto Grado, su Rete 4. Il direttore del Gazzettino, Roberto Papetti, ha spiegato infatti che l’auto sarebbe stata rilevata mercoledì oltre confine, poi nulla. Il giornalista aggiunge un elemento ulteriore e inquietante. Riguarda l’ultima immagine della vettura arriva da un passaggio nel Bellunese, martedì scorso: dalle riprese di una telecamera si vedrebbe all’interno del mezzo solo il guidatore. Elementi che andranno verificati mentre la speranza di tutti è che Giulia sia viva.
Possobile che Turetta adesso sia nel Nord-Est europeo
Dopo l’Austria Turetta potrebbe essere andato ancora a Nord-Est. Anche perché l’ultima registrazione al varco targa-system di Lienz, in Austria, ormai risale a tre giorni fa. Per questo la procura ha emesso un mandato di cattura internazionale. Si pensa che i soldi contanti nei sei giorni passati dovrebbero essere finiti. L’avvocato della famiglia di Turetta, Emanuele Compagno, ha detto che sono consapevoli che possa aver ucciso Giulia Cecchettin. Ma ieri il padre Nicola Turetta aveva parlato della possibilità che la ragazza fosse stata portata in un campeggio: “Lui conosce molto bene le zone di Cortina e San Candido. Mio figlio è sempre stato un ragazzo previdente. Quando è uscito di casa aveva dei contanti e la sua PostePay, che porta sempre con sé”.
