“Questo servizio non sarà più attivo”: Poste Italiane cancella un pezzo di storia | Costretti ad andare in filiale

Il progresso tecnologico fa piacere ed è di grande aiuto per tutti, ma gradualmente ha portato alla cancellazione di parecchie tradizioni

La tecnologia e in particolare la digitalizzazione di tutti i servizi bancari e postali è stata ed è di grande aiuto per tutti i cittadini, soprattutto in termini di tempo risparmiato e spendibile potenzialmente per svolgere altre attività.

L’innovazione tecnologica però porta con sé alcuni effetti collaterali non proprio esaltanti. Un rovescio della medaglia che per molti rappresenta un doloroso distacco da tradizioni e abitudini a cui si era particolarmente affezionati.

Una di queste tradizioni, ormai in via d’estinzione, è la lettera o la cartolina che eravamo soliti imbucare nella classica cassetta postale che si trovava quasi ad ogni angolo di strada. Era un momento molto particolare quello in cui si lasciava cadere la busta all’interno della cassetta.

Ora però anche tale consuetudine sta per sparire. Anzi, è già da tempo sulla via dell’estinzione. Ora come ora le lettere di una volta sono state sostituite dalle email, dalla posta certificata, dalle chat e soprattutto da una comunicazione molto più diretta grazie a Whatsapp.

Poste italiane, tra un po’ di tempo spariranno del tutto: che disdetta

La conseguenza di questo processo graduale ma inarrestabile è la progressiva scomparsa delle cassette postali. Una scomparsa iniziata qualche anno fa e che negli ultimi mesi è andata incontro a una brusca accelerazione. D’ora in poi per spedire una lettera sarà necessario rivolgersi all’ufficio postale più vicino.

Del resto secondo alcuni dati pubblicati dall’Agcom, l’Autorità garante per le comunicazioni, in Italia la percentuale del traffico postale rappresentato dalle lettere si è ridotto a un misero 3%. Una percentuale più che modesta che indotto anche il governo italiano a prendere provvedimenti in linea con questa decrescita.

Poste italiane, addio alle cassette postali: il dato non lascia dubbi

Dunque, entro la fine del 2024 le cassette postali scenderanno da 46.500 a poco meno di 29mila. In tal senso l’Agcom ha stabilito che avremo una cassetta postale entro 500 metri dal luogo di residenza per il 50% della popolazione residente, una entro un km dal luogo di residenza per l’85% della popolazione residente.

Altro dettaglio significativo: i paesi sotto i 1000 abitanti potranno averne almeno una, saranno garantite le cassette presso ogni ufficio postale oltre che presso stazioni ferroviarie, aeroporti, capolinea dei mezzi di trasporto pubblico nonché in ogni altro luogo ad elevato transito.