Quirinale 2022, si va verso il Mattarella-bis: c’è l’intesa di maggioranza
La maggioranza ha trovato l’intesa sul nome per il Quirinale: si va verso la rielezione di Sergio Mattarella
Ormai è quasi certo, manca solo lo scrutinio ufficiale. Al Quirinale si va verso il Mattarella-bis. Dopo la sesta fumata nera, questa mattina si è tornato al voto con il quorum a 505 voti. Nel frattempo si è concluso il vertice di maggioranza, i partiti sono compatti: Sergio Mattarella sarà rieletto presidente della Repubblica. A scendere in campo è stato direttamente il premier Mario Draghi. Dopo un colloquio di circa mez’ora con Mattarella, ha contattato al telefono tutti i leader dei partiti per stringere sulla rielezione e chiudere così la partita.
A confermare la possibilità di un Mattarella bis, le reazioni dei leader politici dopo il vertice di maggioranza. «Oggi pomeriggio rieleggeremo un grande presidente. #Mattarella #Quirinale». Lo scrive su Twitter il senatore Pd Andrea Marcucci.
«È una grandissima gioia», il commento di Matteo Renzi lasciando la riunione. Il leader della Lega Matteo Salvini: «Gli italiani non meritano altri giorni di confusione. Io ho la coscienza a posto. Ho fatto numerose proposte tutte di alto livello, tutte bocciate dalla sinistra. Riconfermiamo il presidente Mattarella al Quirinale e Draghi al governo. Subito al lavoro da oggi pomeriggio, i problemi degli italiani non aspettano».
Intanto si è concluso il settimo scrutinio: fumata nera anche alla settima votazione. Mattarella è stato il più votato (387), ma non ha raggiunto il quorum dei 505 voti. Questo pomeriggio si terrà l’ottava votazione, a partire dalle 16.30. Dovrebbe essere quella decisiva in cui avverrà ufficialmente la rielezione di Sergio Mattarella al Colle.
I capigruppo della maggioranza, a quanto si apprende, andranno al Quirinale alle 15. Il quorum richiesto è quello della maggioranza assoluta dei componenti del Collegio.
