Raddoppio addizionale Irpef bocciato, Orlando: “Danno alla città da parte di consiglieri comunali irresponsabili”

Il commento del primo cittadino dopo la votazione di oggi del Consiglio comunale

falsi

Con 3 voti a favore, 6 astenuti e 17 contrari, il Consiglio comunale di Palermo ha bocciato la delibera che prevedeva il raddoppio dell’addizionale Irpef. La proposta riguardava l’aumento all’1,57% nel primo anno e quasi all’1,8% nel secondo anno della tassa, rispetto all’attuale 0,8%. La votazione era un atto propedeutico al via libera al Piano di riequilibrio finalizzato a evitare il dissesto finanziario.

Un atto che ha causato l’ira del sindaco Leoluca Orlando. “Il rifiuto di modificare come proposto dalla Giunta, secondo criteri di equità fiscale, la delibera sull’addizionale Irpef costituisce una scelta, ancora una volta, in danno della città e dei lavoratori da parte di consiglieri comunali irresponsabili”. Così il primo cittadino ha dichiarato in una nota.

Nei giorni scorsi, esattamente il 9 aprile, il sindaco di Palermo aveva inviato, insieme all’assessore Sergio Marino, una nota al presidente del Consiglio comunale, Salvatore Orlando. Con questa si chiedeva la restituzione alla Giunta della proposta di delibera in esame in Consiglio comunale. Un atto che avrebbe permesso all’Amministrazione di verificare la possibilità di tener conto delle esigenze di equità fiscale, specie a favore delle fasce più deboli.

CONTINUA A LEGGERE