La Carrà e la Fracci morte per il vaccino: la tesi di un candidato sindaco

Polemiche sulle parole del candidato sindaco alle amministrative a Torino Ivano Verra sulle morti della Carrà e della Fracci

Verra

Sta facendo discutere in queste ore l pensiero di Ivano Verra, 57enne candidato sindaco alle amministrative a Torino per Italexit, sulla morte di Raffaella Carrà e di Carla Fracci. La presentatrice è scomparsa lo scorso 5 luglio a 78 anni mentre la storica ballerina è deceduta il 27 maggio all’età di 84 anni. Entrambe avevano il cancro.

“Raffaella Carrà e Carla Fracci dimostrano le conseguenze del vaccino. Guarda caso sono morte a seguito di un vaccino e guarda caso non si sa di quale malattia”.  Verra, oltre a essere un “non vaccinato” è anche uno dei leader del movimento No Pass, che si oppone all’introduzione di limitazioni per chi non intende vaccinarsi né ottenere il Green pass.

Lo stesso Verra ha spiegato che conosce persone che “stanno cercando dei malati di Covid per baciarli. Vorrebbero prendersi il virus in modo da non doversi vaccinare”. Verrà ha infine detto che lui non si vuole vaccinare “per paura delle conseguenze”.