Raffiche di vento e pioggia, crolli e paura a Bagheria: case e auto danneggiate
Notte di paura a causa del forte vento che ha flagellato Palermo e provincia: danni anche a Bagheria, dove la Polizia municipale, operai Amb e tecnici dei lavori pubblici sono intervenuti per eliminare possibili pericoli per la cittadinanza
Notte di paura a Palermo e in provincia: raffiche di vento e pioggia hanno causato non pochi danni nel capoluogo e nei comuni limitrofi. Esempio eclatante la caduta di due grossi alberi sulla A 19 nel tratto di autostrada, in direzione Catania, all’altezza di Villabate. Uno sbarramento che ha causato una lunga coda di auto, di fatto impossibilitate al transito. Anche nel tratto successivo, quello tra Villabate e Bagheria, era facile imbattersi in rami caduti o fronde di piante piegate, che finivano per invadere parte della carreggiata (QUI LE IMMAGINI).
Danni ingenti anche a Bagheria, dove l’amministrazione comunale stanotte è prontamente intervenuta attivando il servizio di pronta reperibilità della direzione dei lavori pubblici e della polizia municipale insieme ad Amb. Questa ha dato supporto con le vasche per rimuovere eventuali detriti dalle strade.
Bagheria, raffiche di vento e danni
Le raffiche di vento non hanno causato feriti, ma danni ad immobili e auto. Oltre ad alberi e pali della luce caduti, si registrano infatti danni a vetture parcheggiate nella zona di corso Butera, sulle quali sono finiti pezzi di impalcature di legno trascinati dal vento. In molti casi, il vento ha portato via con sé la spazzatura esposta per il porta a porta o i mastelli per il conferimento dei rifiuti.
Proprio le operazioni di raccolta dei rifiuti hanno subito dei rallentamenti: gli operatori Amb si sono infatti dedicati alla rimozione di eventuali pericoli per la cittadinanza. Sui luoghi delle criticità sono intervenuti anche l’assessore alla Polizia municipale Giuseppe Tripoli, il comandante dei vigili Maurizio Parisi e il presidente Amb Vito Matranga. Il tutto in costante comunicazione con il sindaco di Bagheria Filippo Maria Tripoli che ha attivato la reperibilità.
Criticità diffuse
I tecnici dei lavori pubblici, supportati dalla polizia municipale, sono intervenuti per controllare eventuali criticità ed eliminare le situazioni di pericolo. Registrati interventi dalla zona a monte dell’autostrada fino a corso Baldassarre Scaduto, passando per corso Umberto e Butera, viale Sat’Isidoro, via Consolare. Gli allarmi sono scattati anche in edifici comunali, come a Palazzo Cutò.
I vigili stanno inoltre monitorando il sottopasso di via Ingegnere Bagnera, zona soggetta a frequenti allagamenti. Attualmente, però, non si registra alcuna criticità di questo tipo.
“Ringrazio tutti gli agenti e gli operai e tecnici che sono intervenuti questa notte per eliminare possibili pericoli per la cittadinanza – ha dichiarato l’assessore Tripoli –. Non è stato un lavoro semplice e con un’azione instancabile i dipendenti comunali intervenuti e Amb hanno lavorato per tutta la notte e sino alla mattina per garantire l’incolumità dei cittadini e danni a cose e persone”.
Raffiche di vento nel Palermitano
Una notte di paura, insomma, in tutta la provincia. All’Aeroporto Falcone-Borsellino uno degli episodi più preoccupanti, che che non è esagerato definire una tragedia mancata. Intorno alle 22:30, probabilmente a causa del forte vento, una cesata di un cantiere si è staccata dalla parete dello scalo palermitano ed è caduta nella sala imbarco, tra i gate 1 e 8. Urla e paura tra i passeggeri, che hanno immediatamente evacuato l’area (QUI IL VIDEO).
A Borgo Vecchio, invece, in via Ximenes intorno alle 22.30 è crollata una pavimentazione tra il primo e il secondo piano di una palazzina. Fortunatamente non si sono registrati feriti: in quella parte dell’edificio non abitava infatti nessuno. La palazzina di sei piani ospitava tre famiglie e un’altra persona, fatte evacuare subito dopo il crollo. Tanta la paura tra i residenti che hanno udito un forte tonfo (QUI IL VIDEO).
